La crosta è fatta di semi di girasole, uvetta, un pizzico di cacao in polvere amaro (frullati nel tritatutto).
Poi sopra c’è uno strato di 3, 4 mele frullate insieme a 3 datteri e cannella (Spruzzare un goccio di limone per evitare che si anneriscano troppo).
Al di sopra di questo si può spruzzare uno strato velo di farina di cocco in scaglie disidratato.
Poi ci si stende uno strato di kiwi fatto a fettine sottili (2 kiwi preferibilmente maturi).
Per lo strato sopra ho frullato insieme una banana, cacao amaro in polvere e farina di cocco e sopra fette di mele, fragole e mirtilli per decorare.
Qui ho usato uno stampo in silicone, che ho riempito con gli strati disposti al contrario, partendo dal sopra della torta, dalle fettine fini di mele disposte a raggiera, poi il frullato di banane, lo strato di kiwi e così via, e poi una volta riempito lo stampo l’ho rovesciato una volta, come si fa con le frittate, in questo caso su un piatto da portata.
Una volta rovesciata la torta l’ho messa 1 ora a riposare in frigo. Fragole e mirtilli li ho messi all’ultimo, prima di servire.
Effettivamente si può migliorare ulteriormente, perchè il cacao in polvere non è il massimo del salutismo. Si potrebbe usare polvere di carruba o forse evitare del tutto oppure aggiungere le prugne secche reidratate.
C’è da dire che i semi di girasole anche se assorbono tutto il succo proveniente dagli strati superiori non sono propriamente fruttariani.
Ricapitolando gli ingredienti sono:
1. 80-100 g di semi di girasole
2. 60 g di uvetta
3. cacao amaro in polvere (meglio bio e del commercio equo e solidale)
4. 3 o 4 mele
5. 2 o 3 datteri (dipende dai gusti)
6. un cucchiaino di cannella
7. farina di cocco
8. 2 kiwi maturi
9. 1 banana matura (meglio grande)
10. frutta a piacere per decorare il top ( io ho messo mele a fettine, fragole mirtilli).
Ricetta elaborata da Silvia Vittozzi