Relazione 2°Incontro nazionale EcoVila Ubuntu
Roma 28-29 Dicembre 2013
Per chi fosse interessato vi teniamo aggiornati riguardo gli sviluppi del progetto EcovilaUbuntu, è ormai da diverso tempo che vi si sta lavorando e nel weekend passato (28-29 Dicembre 2013) si è tenuta un’altra importante riunione per continuare a definirne le linee guida e decidere i prossimi passi pratici da affrontare necessari per la sua realizzazione.
Per prima cosa è importante segnalarvi l’apertura del sito dedicato all’EcovilaUbuntu in cui verranno raccolti a riguardo, in continuo aggiornamento, tutti i dati e le informazioni importanti: http://ecovilaubuntu.wordpress.com/.
Inoltre è stata creata un e-mail a cui potete contattarci se siete interessati a partecipare o avete necessità di richiedere informazioni più precise, l’indirizzo è ecovilaubuntu@gmail.com.
Ad oggi c’è attivo un gruppo Fondatori che si sta occupando di sviscerare i diversi aspetti del progetto, è stato programmato un viaggio in Brasile per quest’estate dove verranno effettuate sul campo ricerche specifiche sia sui terreni ritenuti ideali alla realizzazione dell’Ecovila (al momento quello che si trova vicino a Itacarè “Camboinha” rimane il più papabile), sia riguardo gli aspetti più burocratici. Alcuni dei partecipanti affronteranno già nei prossimi mesi un breve viaggio per iniziare a lavorare sui punti sopra citati, per definire meglio il tutto e velocizzare i processi di acquisizione del terreno. E’ inoltre volontà dei fondatori fermare ed acquistare il terreno nell’anno corrente in caso si trovi, durante il viaggio estivo, il terreno ottimale allo sviluppo del villaggio.
Si sta cercando un terreno immerso nella natura possibilmente vicino al mare che non disti molto dalla città e dai servizi principali di base, che sia coltivabile ed edificabile e si mantenga distante da zone industriali e simili. Indicativamente potrebbe trattarsi di un terreno di circa 10 ettari che contenga al suo interno corsi d’acqua o un laghetto, dalla superficie piana (o al massimo lievemente collinare) in quanto eccessivi dislivelli costituiscono un problema per la costruzione, lavorazione e mantenimento del terreno. Sarà di aiuto, in caso, la presenza di alcune strutture di base da utilizzare come punto di appoggio iniziale da ampliare secondo le esigenze del progetto. Per quanto riguarda l’Associazione si è preferito aspettare a registrarla per la mancanza di informazioni e agganci sul territorio, sarà un aspetto di cui ci si occuperà più avanti a progetto avviato. E’ stata ridimensionata e stabilità la quota iniziale con cui si potrà partecipare all’acquisto del terreno (con relativa pulizia e messa in sicurezza) e alla costruzione attiva delle prime strutture di appoggio (struttura centrale o eventualmente suo ampliamento se già presente).
A questo rigurado l’Ecovila metterà a disposizione un piccolo appezzamento (circa 200-500 mq in base alla quota di partecipazione, al terreno e alla sua conformazione idrogeologica) in cui ognuno potrà costruirvi la propria abitazione eco-sostenibile.
In caso qualcuno abbia disponibilità e desideri partecipare con una cifra superiore alla quota stabilita si è pensato di accettare donazioni. Un domani, con la creazione dell’Associazione, sarà possibile aprire questa opportunità a chiunque abbia piacere di contribuire al progetto pur non potendovi partecipare in prima persona. Al momento non sono ancora state scelte formule partecipative differenti dalla quota anche se è desiderio comune proporne in futuro, questo per agevolare le adesioni da parte di brasiliani ed eventuali interessati che non hanno la possibilità di raggiungere la quota iniziale o partecipare con regolarità al progetto, contribuendo però in altre forme come aiuto materiale su coltivazione, pulizia e preparazione terreno o costruzione case. Uno degli obiettivi definiti in questo weekend e ritenuti importanti è lo sfondo sociale che dovrà rivestire il progetto, la valorizzazione del territorio e delle risorse locali così come la diffusione di cultura e conoscenza, favorendo lo sviluppo e l’evoluzione umana non solo dei partecipanti ma anche degli abitanti nativi del luogo. Di seguito vi lasciamo alcuni punti specifici che si desidera sviluppare all’interno dell’Ecovila:
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salute e benessere semplice e naturale;
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studi di Ecohouse (costruzione di case ecologiche il più possibile autosufficienti);
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laboratori e ricerca di coltivazione di alberi da frutta ed erbe, con approfondimenti sulle loro proprietà;
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laboratori di ricerca spirituale evolutiva nel pieno rispetto di ogni credo religioso e spirituale;
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scuole di istruzione base per bambini;
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corsi e laboratori di cucina fruttista crudista;
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realizzazione di settimane a tema e soggiorni benessere per relax;
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preparazioni di progetti speciali per il riavvicinamento ad una vita sana e naturale;
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progetti di Arteterapia (musica, scultura, pittura);
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applicazioni di Fruitness BMR(biomovimento rievolutivo);
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Laboratori di Musica, Giochi e Danze da tutto il mondo per bambini, ragazzi ed adulti;
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Corsi base di lingua: Inglese, Tedesco, Portoghese (Brasiliano) ed Italiano.
Per chi volesse leggere la relazione completa ecco qui il link Riunione EcoVila Ubuntu Fruit: (resoconto completo)
Vi lasciamo nuovamente i contatti se volete seguirci e conoscere meglio il progetto:
Sito web: http://ecovilaubuntu.wordpress.com/
E-mail: ecovilaubuntu@gmail.com
Gruppo Facebook – https://www.facebook.com/groups/EcovilaUbuntuFruit/
Forum – http://www.fruttalia.it/forum/viewforum.php?f=50