La medicina usa una tecnica descritta da alcuni come
“spaventa e impera”,
cioè mette paura e confonde, per mantenere il suo potere. Spesso anche alcuni naturopati usano la stessa tecnica per portare la persona verso il naturale , ma con gli stessi sistemi della medicina ufficiale. Io uso la tecnica del buon senso e della semplicità, quindi i miei ragionamenti e ricerca del benessere vanno in quella direzione che è contraria alle regole e le statistiche della scienza medica.
In realtà sappiamo che non c’è bisogno di conoscere la formula chimica dell’aria per respirare .
Sappiamo solo con il buon senso che abbiamo bisogno di aria pura che conterrà alte percentuali di ossigeno, ma a questo ci pensa il corpo da se a sintetizzarle e usarle . Allo stesso modo non dobbiamo studiare le leggi dell’equilibrio per stare in piedi e camminare o come recuperare energie dopo una corsa veloce a perdifiato. A questo proposito c’ è una citazione di Igor Sikorsky che mi piace molto:
“Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica; il calabrone non può volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare. Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare.”
Se vogliamo, durante un processo di guarigione o durante la transizione alimentare, semplicemente per capire meglio e approfondire lo studio del nostro corpo , potremmo misurare il ph con la cartina tornasole, ma misurare insulina o glucosio o altri parametri interni con apparecchi diversi ,è inutile e spesso confonde , eppure ci si crede ciecamente , si crede che abbiamo bisogno di conoscere quei parametri per ottenere la salute.
E’ l’arma del medico che ti tiene incollato alla tua malattia. Hanno la tecnologia più incredibile degli ultimi anni per aiutare le persone eppure le persone continuano a stare male. Quando starai bene? Quali parametri userai e quali valori saranno corretti chi lo decide.Se ci fate caso esame chiama esame, poi chi li consulta li legge in un modo altri in una altro. Per alcuni devi operarti, per altri devi prendere medicine. Difficile che consiglino, un digiuno, aria pura o un esposizione solare.
Questo perchè il business è la malattia e non la salute.
Non c’è interesse per i grandi monopoli farmaceutici avere persone sane. In realtà ci sono molti altri segnali che il corpo offe per sapere se stai bene se hai carenza di minerali, se sei acido o alcalino, la pelle, il suo spessore il suo colore, poi la lingua, gli occhi , il tono, l’energia, l’appetito, lo stomaco se è gonfio , i luoghi dove escono bolle, o macchie se abbiamo residui grassi sui fianchi , lo stato delle unghie , o dell’iride dell’occhio etc etc etc. Dobbiamo imparare , leggere studiare e fare esperienze riabilitando le nostre capacità percettive in relazione al nostro corpo , dovremmo ascoltarlo di più e capirlo meglio.
Agli ingressi delle porte dei centri di studio dell’antica Grecia c’era scritto “conosci te stesso” e questo vale anche per i nostri corpi. In realtà non voglio dire che questo sia facile ma si può iniziare a pensarci, e questo è uno degli obiettivi di questo articolo. Siamo dentro un sistema che ci supervisiona e ci dice quando siamo ammalati, e ci dice quello che dobbiamo fare, e non ci permette così di vedere la naturalità della nostra biologia auto-rigenerante che spesso va in letargo per nostri errori o eccessi alimentari, lasciandoci così al bando di una classe medica che non ha neanche capito ancora quale sia l’alimentazione corretta dell’uomo…..
Per cui studiamo, leggiamo osserviamo la natura e lavoriamo per approfondire la conoscenza di noi stessi, ma anche del mondo circostante e recuperare, migliorare il nostro primordiale istinto verso la semplicità.
Sono daccordissimo. Secondo la mia esperienza, se avessi dovuto dar retta a specialisti e analisi mi sarei già dovuta togliere la tiroide già 15 anni fa, e prendere almeno 5 farmaci al giorno. Preferisco seguire altre strade giuste o sbagliate, non importa, ma la scelta è mia.
Ciao Francesca, grazie per la tua testimonianza. Il mio cammino iniziale è stato simile.
La mia salute è ripresa quando ho smesso di ascoltare i consigli”medici” di taglia e cuci sul corpo, che rimuovono un effetto senza curare la causa. Ho notato invece che più andavo sul naturale e più le soluzioni apparivano semplici e quindi con una dose di buon senso e grazie allo studio dei libri adatti, ho visto che le scelte intuitive personali sono sempre le migliori .
Ciao Luca, sono Liam del forum arnoldehret. Complimenti per il sito e per quello che stai facendo. Ho incontrato Silver a Milano domenica e mi ha parlato del libro-chiarezza sul SGDSM. Interessante!
Sono d'accordo, anch'io sto semplificando sempre più.
Devo stare a guardare delle tabelle per vivere? Incredibile quanto siamo stati condizionati.
Vivi, punto. Cerca di ascoltare il tuo corpo per capire se stai bene o male, senza analizzarne le componenti..
Sbaglio o il logo ricorda appena appena la bandiera brasiliana? 😉
Ciao LIAM, mi fa piacere ritrovarti qui e ti ringrazio per i complimenti. Ti invito anche nel nuovo forum fruttalia. Mi piacerebbe la tua esperienza, condivisa . La semplificazione è una chiave fondamentale nella ricerca del benessere e della verità. . Un abbraccio.
Bravo per il logo/bandiera,hai indovinato ! E’ stata studiata e preparata in Brasile ed io l'ho voluta così con il sole dominante su un rombo con le frasi guida di Fruttalia:Benessere e salute con buon senso e semplicità.
Un caro abbraccio