Novelli eretici al MEarthing 2017 (Cose dell’altro mondo)

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Abbiamo da poco completato il primo incontro ufficiale MEarthing
dedicato a quei temi “alternativi” che stiamo approfondendo in Fruttalia.
Un evento che fortifica il nostro nuovo corso dedicato alla Rievoluzione umana.
Ringraziamo tutti gli amici per la partecipazione e la disponibilità.
Due magnifiche giornate di sole, di allegria e di approfondimenti. Tutto ciò ci incoraggia
a riprogrammare un nuovo incontro su questi interessantissimi argomenti.
Do spazio ora all’amico Ymmos che ci da una sua interessante visione dell’evento:

Sarà capitato a tutti di svegliarsi con un motivetto in testa, una canzone che
non ti lascia in pace per tutta la mattinata, delle parole che continui a
canticchiare, in automatico. Ecco, raramente e dico raramente, queste parole
hanno un senso, una valenza. Da fortunato testimone di eventi rari porto una
testimonianza contraria. Mi capita assai di frequente di udire nella mia testa
questo giro di parole, tratte da una significativa canzone di Caparezza: “Dio mi
ha dato un Cervello, se non lo usassi gli mancherei di Rispetto”. Frase
inequivocabile, nella fattispecie attribuita al fù Giordano Bruno, arso vivo in
Roma nell’ anno 1600 con la “colpa” di essere Eretico. (Eresia: Dottrina che si
oppone direttamente e contraddittoriamente ad una verità rivelata e proposta
come tale dalla chiesa dominante. Sovente oggetto di condanna o scomunica –
wiki )
Ora capita che nell’ultimo fine settimana le due cose abbiano coinciso. Il
monito del Domenicano si è intrecciato magnificamente con una nuova forma
di eresia-isteria Social. Si è svolto infatti un mini convegno, nel paese di
Contigliano (Ri) “preso a dimora” dal Gruppo Ubuntu-Fruttalia, sullo
scottante, “social-mente” parlando, tema della Terra Piana. Il tema della
Sovranità Individuale ha fatto da contorno in attesa di poter disporre dello
spazio che merita.
“L’energia maschile” era prevalente. A fare da contraltare una serena
autogestione delle giornate dove la parola concordia dipinge benissimo lo stato
d’animo dei partecipanti. Esposizioni, discussioni, grafici, spiegazioni, video,
proposte, racconti, esperimenti tutto questo sotto l’egida della significativa frase
dell’introduzione. Il punto cardine sta tutto qui; “…se non lo usassi…” A
prescindere dall’argomento, interessantissimo su più piani con risvolti ad ampio
raggio anche sulle nostre vite presenti, il “fenomeno” Terra Piana mette in moto
quella facoltà, per i più ormai assopita definitivamente, per la quale il celebre
monaco perdette la vita tra le fiamme ardenti accese da quei “timorati di Dio”
che si spacciano per “rappresentanti in terra” del Creatore Assoluto. Sveliamo
l’arcano. Il cervello, o meglio la facoltà ad esso legata; la Razionalità, e quindi
la possibilità dell’Intelligenza. Il fenomeno Terra Piana ha visto rinascere, forse
solo un bagliore, chi lo sa, l’uso “egoico-personalistico” dell’intelligenza, in
pratica il tramonto dell’”esperto”. Per la prima volta si sono messi in discussione
dei Dogmi, dei Dogmi Assoluti!! Per la prima volta le persone si mettono a
studiare, “a scavare”, a contare, senza timore dell’Autorità del Dogma. Chi fa
parte di questa schiera di studi si distingue per l’applicazione di un metodo di
studio empirico.
Non viene dato nulla per scontato, ogni dato, ogni misura viene
“personalmente” passata al vaglio, alla verifica. E’ proprio questa caratteristica,
più che l’argomento in se, a farli rientrare nel novero dei novelli “Eretici”. Ci
vuole intuito e coraggio per forzare le maglie strette delle nostre Credenze
Autolimitanti, o Dogma, che dir si voglia
Il “riappropriarsi della propria facoltà cognitiva”, questo il vero timore, da sempre,
dei gestori delle Pire ardenti.

Nella nostra mini convention è emerso questo;
Persone genuinamente interessate alla Verità.
Senza nulla da salvaguardare, ne cattedre lautamente omaggiate, ne mega-finanziamenti per fumosi progetti,
ne fittizie rappresentanze “spirituali”.
Centrato l’obiettivo dell’incontro (per i non presenti sono stati lasciati alcuni
“bocconcini di consolazione” sottoforma di video interviste) “più reale meno
virtuale”. Dare un volto, un saluto reale, a “fantasmi” con cui si intrattengono
rapporti, anche stretti, sui social fa sempre un certo effetto, tant’è che si è deciso
subito di tenere questi incontri reali con una certa frequenza.
Il fenomeno Terra piana veleggia sulle ali della “Social-scomunica”, ciò lo fa
etichettare “eretico”. In tutta evidenza invece smaschera comportamenti
sociopatici di “ignoranti” (detto di colui che ignora, che non sa ancora –
assolutamente non sinonimo di stupidità), partigiani di Credenze, Dogmi, che,
vuoi per incompetenza, vuoi per incapacità mista a latente pigrizia intellettuale,
non si prendono la responsabilità di verificare di persona le asserzioni esternate
spesso con estrema veemenza, del tutto immotivata.

Raramente infatti si sono visti, nel numero e nella sostanza, tanti insulti “gratuiti”
completamente fuori da ogni logica.
Per prudenza personalmente mi sono sempre attenuto al motto
“Se sei contro non entrare” (informativa apposta ai cinema a luci rosse negli
anni ’70-’80). Triste fenomeno dei “nullafacenti da tastiera” ( non temo giudizi
o commenti sgraditi, anche perché ho posto a guardia un certo numero di parole
e di concetti dall’inizio dell’articolo, barriera sufficiente ad arrestare la capacità
cognitiva del “incursore medio”), costretti ad ingurgitare quotidianamente dati
su dati, informazioni su informazioni per poi sprecare tempo a commentare idee
e concetti senza aver impiegato una stilla di quelle facoltà concesse dal Creatore,
grande Arkitetto o come lo si voglia chiamare.
Io dichiaro di non essere un “terra-piattista”. Unicamente perchè non ho
verificato la maggior parte delle scoperte fatte. Per parte mia ho eseguito
solamente una piccola verifica matematica applicando il teorema di Pitagora
(quarta o quinta elementare se non erro) alla curvatura terrestre. Provate. Dato
il raggio terrestre è di 6.000 Km circa si dovrebbe avere un orizzonte di circa 5 km di
visuale a livello del mare (i conti precisi fateli voi…). Due sono le ipotesi, o il
raggio terrestre così come calcolato è sbagliato oppure è errato il teorema di
Pitagora! Fate voi.
Quando scopri che ti si è mentito fin nei fondamentali ecco che lo spirito di San
Tommaso torna in auge prepotentemente. “se non vedo non credo” anche se
sarebbe più corretto affermare “se non Credo non Vedo” ma questa è tutta
un’altra storia…. alla prossima.

By Ymmos

 

 


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