Liberi dalle schiavitù, e dalle menzogne per il risveglio del benessere.

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Sono passati diversi anni, da quel lontano 7 maggio 1999, in cui usci il primo film della trilogia Matrix, e sempre più mi rendo conto, di come la realtà di quella storia, possa aiutarci a spiegare, con le dovute chiavi di lettura, il mondo in cui stiamo vivendo oggi.

I messaggi espressi nei dialoghi sono per il lettore attento delle vere perle di filosofia molto chiara, che risuonano nella nostra memoria inconscia e questo credo sia uno dei motivi del successo del film.

Credo sia fondamentale conoscere la reale situazione del mondo in cui viviamo, la sua vera forma, il suo funzionamento. i suoi governanti, ma sopratutto il nostro vero potere da far ri-evolvere.

Nell’alimentazione parlo spesso di pulizia interna biologica, ma è importante anche l’ambiente esterno, sia esso legato strettamente al luogo/casa, in cui viviamo e dormiamo materialmente tutti i giorni  come abbiamo già parlato riguardo lo “Space clearing”  e sia in quello società/pianeta/casa in cui interagiamo, bene o male, venendo coinvolti di riflesso. Ecco quindi uno dei tanti punti di vista sulla reale situazione di schiavitù in cui vive l’uomo “occidentale”:

morpheus

Sedici Sintomi della Tua Schiavitù in Matrix

di Sigmund Fraud

 

Il mondo di oggi è uno strano posto. Fin dai primi anni di vita siamo sommersi di input che ci incoraggiano a percorrere iter preconfezionati. Lungo il percorso ci mettono i paraocchi per ostacolare la nostra ricerca di alternative alle azioni e al pensiero della mandria.
Eppure se ci fermiamo un attimo a riflettere riusciamo a cogliere la complessità della vita. Riusciamo a realizzare che l’esperienza umana possa estrinsecarsi in un numero virtualmente infinito di possibilità e che forse il mondo oggi è in fiamme perché sempre più raramente gli individui si sono fermati a chiedersi come mai le cose non fossero fatte in una maniera più intelligente, etica e sensibile.
Questo articolo non vuole essere una critica di scelte di vita o situazioni personali di chicchessia. La seguente lista di 16 sintomi di schiavitù è stata pensata solo come approccio osservativo per aiutare a identificare il disegno con cui altri hanno pianificato la nostra esistenza.

Continuate a leggere, e vi prego di commentare qui sotto aggiungendo tutto quanto vi sembra opportuno.

 

1. Paghiamo le tasse a persone che vorremmo vedere in galera. Questo è forse il più netto indicatore che siamo schiavi di un Sistema. L’idea tradizionale di schiavitù evoca immagini di gente in manette costretta a lavorare nelle piantagioni per sostenere ricchi latifondisti in abiti coloniali. La versione attuale di tale sottomissione è incarnata dalla tassazione iniqua con cui i nostri redditi sono automaticamente defalcati a prescindere dal fatto che approviamo o meno come quel denaro venga riutilizzato.

2. L’assistenza sanitaria moderna è purtroppo diventata un business per cui raramente siamo istruiti su una corretta alimentazione e un regime di vita che giovi alla nostra salute mentale e fisica; siamo invece invitati a consumare regolarmente farmaci e a sottoporci a costose procedure che comportano grossi introiti per l’industria sanitaria e farmaceutica.

3. Ci fanno scegliere la squadra democratica o quella repubblicana per poter discutere di ‘politica’ con gli amici, i familiari ed i colleghi di lavoro. E’ una delle incarnazioni della strategia del “Divide et Impera, con cui la nostra società viene controllata. Entrambi i principali partiti sono corrotti fino al midollo, ed i candidati indipendenti e di minoranza non vinceranno mai. Prendendo a cuore le sorti di una delle due fazioni facciamo la nostra parte nell’impedire che il popolo si unisca in maniera compatta contro il sistema corrotto.

4. Lavoriamo sodo svolgendo mansioni che spesso odiamo, per guadagnare moneta a corso legale. Il lavoro è importante e il denaro fa pagare le bollette, tuttavia perdiamo i migliori anni della nostra vita facendo cose che odiamo, solo per avere dei soldi. La verità riguardo i soldi è che non abbiamo i soldi, ma valuta a corso legale,  che è di proprietà privata e manipolata. Dal momento che questa roba è ancora necessaria per campare in questo mondo, è meglio rinunciare ad una fetta di reddito e valorizzare il nostro tempo facendo qualcosa che ci piaccia o lavorando con persone che non disprezziamo. Vivere con pochi soldi è più facile di quanto si immagini; basta andare contro le credenze e dipendenze comuni, per rendersene conto.

5. Ci prestiamo ad accumulare debito personale per finanziare uno stile di vita orientato al consumo. Ogni volta che viene usata una carta di credito, l’operazione crea cifre sui bilanci delle stesse banche che sono artefici del saccheggio finanziario del mondo odierno. Queste cifre vengono poi moltiplicate elettronicamente dal sistema di riserva frazionaria vigente, e ciò fa si che il potere di tali apparati sia incrementato in modo esponenziale. Il fatto che partecipiamo a questo circolo vizioso per conservare un certo stile di vita è un esplicito indicatore che siamo stati ipnotizzati da uno dei principali dogmi sistemici: il consumismo.

6. Conversiamo tra persone reali degli eventi finti mandati in televisione. La televisione è il più potente mezzo di controllo mentale; essa ci somministra una ‘programmazione mentale’ finalizzata a instillare e consolidare determinati comportamenti tra le masse. Il culto dell’ego, la sessualizzazione di tutto, la glorificazione della violenza, l’induzione alla sottomissione alla falsa autorità sono le caratteristiche principali della televisione contemporanea. Accogliendo nelle nostre vite ciò che accade nello schermo televisivo facciamo la nostra parte nel sostenere l’immagine della realtà finta creata dal Sistema.

7. Non abbiamo nulla da nascondere alla sorveglianza totale. Se non ci da fastidio che qualcuno da qualche parte ci osservi a piacimento, ascoltando le nostre conversazioni e monitorando i nostri movimenti, senza saperlo stiamo ammettendo di essere degli schiavi ubbidienti. La sorveglianza invisibile è una forma assai insidiosa di controllo del pensiero, e quando utilizziamo la logica del ‘non ho nulla da nascondere quindi ben venga la sorveglianza’ stiamo implicitamente ammettendo la nostra sottomissione ad un padrone e la nostra rinuncia alla sovranità della nostra mente e del nostro corpo.

8. Ci siamo lasciati persuadere che il mondo sia più sicuro se l’uso delle armi da fuoco diventi prerogativa esclusiva dei governi. Tuttavia sappiamo che questo è un mondo violento e che il crimine esista ad ogni livello sociale, compreso quello istituzionale. Certo, in un mondo perfetto le armi non sarebbero necessarie, ma purtroppo il nostro è un mondo tutt’altro che perfetto, e le armi sono una forma efficace di protezione contro i criminali comuni e quelli che abusivamente prendono possesso delle istituzioni. La volontà di rinunciare al nostro diritto alla auto-difesa è un ulteriore evidente sintomo che abbiamo delegato la nostra tutela e quella dei nostri cari a qualcun altro. L’abdicazione di massa dalla responsabilità personale è uno degli aspetti più importanti sui quali si regge il loro controllo. Benvenuti in Matrix.

9. Beviamo consapevolmente acqua fluorizzata. Di tutti gli argomenti a tema sanitario dibattuti al giorno d’oggi, quello dell’acqua addizionata di fluoro è il più semplice da capire, dal momento che stiamo parlando di un sottoprodotto tossico di un processo industriale (v. correlati). La versione secondo cui l’acqua sarebbe arricchita di fluoro per la nostra salute dentale, già poco credibile di per se, costituisce comunque un abuso in quanto è una somministrazione di farmaci senza il consenso del paziente. Una volta che siamo pienamente coscienti di quanto appena detto, se continuiamo a bere acqua fluorizzata ammettiamo di essere alla mercé del Sistema.

10. Consumiamo consapevolmente prodotti velenosi come MSGed aspartame (v. post correlati). Tali sostanze sono conosciute per essere tossiche per l’organismo umano. Continuando ad auto-avvelenarci con questi alimenti adulterati confermiamo che il Sistema ci ha programmati affinché sminuissimo l’importanza della nostra salute in cambio della gratificazione immediata.

11. Abbiamo affidato la nostra salute mentale al complesso industriale farmaceutico. L’uso di farmaci psicotropi è in rapido aumento nella nostra società perché le persone sono state persuase che determinati stati mentali siano delle malattie, mentre le verità sulla salute mentale naturale sono state oscurate dai media e dall’establishment medico. Se stai assumendo farmaci psicotropi, sappi che ti trovi sotto una delle forme più potenti di controllo mentale. Parte di questo controllo è quello di convincerti di non avere alcuna autorità sulla tua mente. Si tratta forse della bugia inventata dalla Matrix più dannosa per l’individuo. Assumendo di nostra spontanea volontà questi farmaci psicotropi ci sottomettiamo alla peggiore forma di schiavitù, ed inibiamo le risposte mentali ed emozionali naturali ai fattori di stress. Segnali che servono a farci capire che abbiamo bisogno di cambiare stile di vita e abitudini.

12. Continuiamo a guardare TV locali e nazionali. I media main-stream sono un mezzo di controllo e manipolazione, e continuando a prestare attenzione alle loro idee e visioni del mondo ci prestiamo ad essere manipolati da questa forma – neanche poi così sottile – di programmazione mentale. Anche le notizie locali sono sceneggiate a livello nazionale con il compito di plasmare le nostre opinioni sugli eventi.

13. Siamo più interessati allo sport televisivo o altre distrazioni frivole che a quello che stanno facendo al nostro habitat. La Deepwater Horizon, Alberta Tar Sands, l’aumento del fracking, il sacrificio del Rio delle Amazzoni, Fukushima sono eventi che rischiano di cambiare radicalmente il nostro futuro. Il fatto che siamo semi-indifferenti a tutto ciò mentre ci informiamo sulle notizie sportive o le storie di gossip, è un chiaro sintomo che il nostro istinto di auto-conservazione è stato soppresso e sostituito con una tendenza impulsiva alla banalità e all’evasione.

14. Siamo scettici verso ogni aspetto della realtà che non sia stato preventivamente discusso e convalidato dalla scienza moderna. L’essenza della scienza è l’indagine dell’ignoto, il che implica che fino a quando essa non afferri qualcosa, quel qualcosa sia inesistente. Screditando o ridicolizzando i resoconti di chi ha vissuto esperienze che trascendono la comprensione scientifica, come premorte, omeopatia, ecc. stiamo pedissequamente riducendo la nostra comprensione del mondo a una gamma molto ristretta di possibilità. La Matrix è tenuta in piedi da tutti quelli che non sono disposti a pensare fuori della scatola.

15. Non dubitiamo della versione divulgativa della storia antica e delle origini della civiltà. Sussistono molte domande senza risposta circa le origini della specie umana, le quali mettono in luce molti aspetti non trattati nei programmi scolastici (v. correlati). Prendendo come oro colato le versioni ufficiali in merito alla nostra origine avalliamo molti sistemi di credenze e punti di vista ristretti promossi dal Sistema.

16. Non abbiamo ancora realmente realizzato di essere creature spirituali impegnate a vivere un’esperienza umana. Se ci riconosciamo in uno qualsiasi dei sintomi esposti in questo elenco, vuol dire che la Matrix ci possiede, e che è nostro dovere impegnarci seriamente per conquistare la nostra libertà.

Ogni integrazione o obiezione a questa lista sarà utile e gradita. Usate pure la sezione commenti qui sotto, e se potete condividete con i vostri amici.

Articolo in lingua inglese, pubblicato sul sito Waking Times Link diretto: http://www.wakingtimes.com/2014/04/28/16-signs-youre-slave-matrix/

Traduzione di Anticorpi.info

 


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Bio Movimento
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11 COMMENTI

  1. Ciao Luca,
    sono Vanna e tutti i commenti sono felice di poterteli fare presto a voce perché sarò con te ad Ibiza. Come puoi vedere dal mio sito, abito in Senegal e ho tante idee che mi frullano in testa.. Ho appena finito di leggere il libro di Anne Osborne e ne sono rimasta conquistata! Grazie di esistere e a presto!
    Vanna

  2. Salve,

    Condivido molti punti, tuttavia l’idea che si da e’ che lassu’ ci sia qualcuno che abbia capito il senso della vita e di tutte le sue varie sfumature e che abbia deciso di ignorarlo a proprio vantaggio e di controllare gli altri tenendo questo segreto per se.

    In realta’ molto spesso di tratta di persone genuine che semplicemente ignorano (ma inconsapevolmente) le vere cause dei problemi che oggi ci affliggono e le soluzioni alternative piu’ pacifiche.
    Esse sono convinte come noi di portare dei benefici alla societa’ o che non ci sia alternativa migliore al loro operato, per quanto dannoso e autolesionista possa essere. Esse sono fermamente convinte che il fine giustifichi i mezzi.

    Poi non dimentichiamo un fatto fondamentale: la logica e la scienza indicano chiaramente che gli esseri umani non hanno volonta’ ma semplicemente la capacita’ di comprendere intesa come la capacita’ di assorbire informazioni ed analizzarle. Infatti e’ stato dimostrato che noi prima agiamo inconsciamente e poi la nostra coscienza elabora una spiegazione valida che giustifici logicamente (per noi, a seconda delle nostre esperienze, credenze ecc.) cio’ che abbiamo compiuto.

    Dulcis in fundo, un punto fondamentale che manca nella lista e’ la negligenza nel prendersi le proprie responsabilita’ invece di demandarle agli altri.

    Tristemente, e questa e’ una semplice osservazione non un puntare il dito, gli stessi promotori di questo articolo e di questo bel sito, mentre in teoria condividono l’idea che come viviamo, viaggiamo ecc oggi non e’ sostenibile, non e’ etico ecc., in pratica continuano ancora ad agire in netto contrasto con le loro idee.

    Tutti questi viaggi (Ibiza, Brasile e chissa’ poi dove) sono chiaramente non sostenibili e gravano seriamente sulla salute del pianeta e nostra e dovremmo forse finalmente capire che anche in questi casi il fine, per quanto onorevole, non giustifica affatto i mezzi.

    Scusate per il commento cosi’ lungo e grazie mille.
    Gio

  3. L’articolo mi e’ piaciuto cosi’ tanto che ho idea di ritradurlo e postarlo sul mio blog sul Portico Dipinto.

    Perche’ ritradurlo??? Perche’ e’ una delle tante volte nelle quali incontro traduzioni che VOLUTAMENTE omettono parti che non piacciono al traduttore. Questa e’ DISINFORMAZIONE. Gia’ una volta vi avevo contattato per farlo notare e mi offro di nuovo di revisionare qualsiasi traduzione che vogliate pubblicare.

    Ritengo prezioso il lavoro che fate e non mi piace vederlo scadere per questioni causate da chissa’ che cosa.

  4. Ciao Pike , raramente pubblico articoli di altri e preferisco scriverli io….. ma questo mi è piaciuto moltissimo, ….però giustamente se pensi che ci sia qualche errore o dettagli da aggiungere e lo vuoi ritradurre ben venga.

    Io credo nel messaggio finale e cerco di promuovere buone energie…poi se nell’informazione dovesse esserci maleducazione, violenza , ignoranza o aggressività allora preferisco non pubblicarlo.
    Le parole sono quelle che trasformano, parole ricche e armoniose sono come semi di benessere che propagano buoni frutti. Parole chiuse di critica e polemica sono sterili o producono piante malate.

    Quindi molto ben volentieri, se vuoi mandaci la copia che ritieni corretta e lo correggeremo anche su questa pagina.

    Grazie mille

  5. Ciao Luca

    Lo faro’ entro stasera, cosi’ potrai vedere quanta differenza c’e’ tra una traduzione il piu’ fedele possibile (tranne l’ovvia necessita’ di renderla comprensibile ad un pubblico italiano) ed una selettivamente traditrice e buonista farlocca. Il traduttore, infatti, mostra di avere dimestichezza con ambedue le lingue, ma e’ proprio che alcune cose non vuole toccarle e per nascondere il misfatto usa aggettivi e circonlocuzioni che non esistono nel testo originale. Neanche io sono d’accordo su tutto con l’autore, ma una traduzione e’ un lavoro che richiede onesta’, se no tanto vale andarci a succhiare gli articoli del Corriere della Scema o del LaTampa e bersi tutto quel che passa gente alla Emilio Fido. Se proponi un testo deve essere fedele all’originale, se no e’ molto meglio non proporlo. Mettere le foglie di fico virtuale per nascondere concetti che non ci sono politicamente simpatici e’ riprovevole. Questi tipi, a mio parere, sono ancora piu’ pericolosi della stampa mainstream, che almeno non si nasconde dietro a un dito ed e’ platealmente parziale. La pubblico anche sul mio Blog sul Portico, perche’ ne ho apprezzata, nell’articolo originale, la franchezza che pero’ non sfocia mai in supponenza.

  6. Ciao, pienamente d’accordo ! Ma mi dici come posso sfuggire dalle tasse se te li sottraggono dalla busta paga? Se un modo c’è fammi sapere! Per il resto nel mio piccolo vivo controcorrente ( ovviamente la corrente giusta ). Quando organizzate vacanze tipo Ibiza anche in agosto così veniamo anche noi? Grazie per quello che fate. Sabrina

  7. Con l’aumentare della consapevolezza non avremo più busta paga e tasse automatiche. Ferie a Giugno e Ottobre per tutti e non solo ad Agosto.

    Andare tutti i giorni in aereo posso vederlo insostenibile, una volta una tantum finché non ci saranno mezzi solari o gravitazionali o col pensiero… Tutto con gradualità.

    Un super abbraccio!!
    Buon Istante!!

    Ci vediamo ad Ibiza!! 🙂

    Mario

  8. Interessanti L’idea dei mezzi solari o gravitazionali….forse anche magnetici …con gradualità certo chissà cos’altro ci riserva il futuro 🙂

  9. ciao luca
    seguo il tuo blog da poco, pochissimo tempo in quanto sto avvicinandomi ad una dieta quanto più naturale possibile. Condivido in linea di massima il Matrix-pensiero ma apprezzo la giusta osservazione di Pike Bishop. Leggendo l’articolo si percepisce un fondo di approssimazione e l’utilizzo di termini inutilmente ricercati (estrinsecandosi, pedissequamente) lo rende anche un tantino fastidioso. Concordo inoltre con quanto afferma Gio quando indica che spesso molti problemi nascono dalla fuga dalle proprie responsabilità che per pigrizia, disattenzione, semplice opportunismo, spesso demandiamo ad altri

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