Divulgo con piacere l’intervista che mi ha fatto Simone Crociani, per una sua tesi specialistica in Svizzera. Spero che sia utile anche a voi , magari trovando qualche domanda che avreste voluto fare e a cui ho cercato di rispondere al meglio, citando anche qualche link qui nel blog di Fruttalia. Buona Lettura
I.Ciao Luca, quanti anni hai? Da quanto tempo sei fruttariano?
Ciao , ho 49 anni compiuti da un paio di mesi. Seguo un percorso fruttariano da circa 10 anni, ma non lo sono nel senso stretto della definizione del termine, in quanto per vari motivi seguo un regime aperto fruttaliano,
www.fruttalia.it/2014/09/08/dieta-fruttaliana/
II.Come hai cominciato il tuo percorso?
Intorno ai 20 anni incominciai a pormi domande sul vero cibo naturale per l’uomo e sulla piacevole relazione con la semplicità del mangiare frutta. Poi circa 10 anni fa lessi alcuni libri fondamentali nel mio percorso evolutivo che mi spronarono definitivamente a fare un bel passo avanti.
III.Qual’ è il motivo che ti ha spinto a fare questo cambiamento?
La cura naturale seguendo un percorso logico è stato il motivo principale. La scelta di salute era a causa dei moltissimi disturbi fisici e sopratutto appesantimento generale( ero arrivato a pesare circa 20kg più del normale). Ma sono stato attratto anche dal discorso etico e semplice del mangiare prevalentemente frutta.
IV.Dove e come ti sei informato?
Libri, forum di discussione nel web e siti internet.
V.Considerando che fai sport…dove prendi le proteine?
Questa è una domanda classica, diciamo che il corpo se le prende da dove può, dato che anche frutta e vegetali sono fonti di aminoacidi da cui poi il corpo costruisce le sue cellule, e questo è un metodo migliore che prendere proteine da “corpi morti”
Consiglio:
http://www.fruttalia.it/2010/10/05/le-proteine-della-frutta-sono-le-uniche-necessarie/
http://www.fruttalia.it/il-mito-degli-aminoacidi-essenziali/
VI.Cosa ne pensi dei grassi?
Esistono grassi animali, non adatti a noi e addirittura dannosi se presi in grandi quantità o in modo continuativo, e grassi vegetali, anche da frutti come avocado che hanno una certa utilità nei primi tempi.
Il corpo usa i grassi per varie funzioni biologiche, fra cui quella di usarli come stoccaggio di scorie e tossine che non è riuscito a metabolizzare. E lo fa in varie zone del corpo a seconda della persona.
VII.Ci sono frutti che eviti? e perché?
Di solito, no. Mi piacciono quasi tutti….poi li gestisco in base alle mie esigenze alla stagionalità e ai bisogni che mi suggerisce il corpo.
Cerco di mangiare tutti i miei frutti preferiti e che sono a disposizione della stagione e della zona in cui vivo, permettendomi qualche frutto tropicale come le banane o ananas ogni tanto per variare specie in inverno.
VIII.Le analisi del sangue?
Non le faccio e non credo siano utili cosi come vengono fatte.
Ci sono molte variabili da considerare quando le si fanno, del tipo di sonno, cibi mangiati i giorni primi , stato di umore emozionale etc …dato che tutto questo influisce gli esami.
L’ideale sarebbe utile fare una ricerca su se stessi facendo un prelievo/analisi al giorno per almeno 6 mesi cosi da poter fare una media effettive dello stato di salute o meno, considerando tutte le variabili che andranno annotate giornalmente.
Si possono valutare gli stati minerali e vitaminici del corpo anche con altre valutazioni non invasive, che si basano sull’osservazione del corpo umano e dei suoi rifiuti biologici
IX.La perdita di peso soprattutto all’inizio spaventa molti…si va poi a stabilizzare il peso?
Si a me è successo di perdere circa 20 kg all’inizio, ma ero decisamente molto sovrappeso, però se vi gradualmente si perde solo quello che non serve e poi il corpo si stabilizza da solo
www.fruttalia.it/2011/03/04/magrezza
www.fruttalia.it/2011/08/21/pulizia-interna-e-magrezza/
X.Paura di carenze o ipervitaminosi?
Assolutamente no….e se succedesse non di certo sarebbe per l’alimentazione naturale ricca di oligoelementi, vitamine e minerali, ma per cause di stress emozionali o mancanza di sole, di respirazione scorretta o eccessivo carico tossico-acido, come per esempio di chi vive in città o di chi mangia errato e in eccesso, che depaupera le riserve minerali alcaline del corpo.
XI.Ma l’uomo non è onnivoro? È frugivoro? Quali sono i segni che lo dimostrano?
L’uomo può potenzialmente mangiare tutto, anche la terra o pezzi di cadaveri frollati, ma non è detto che tutto gli faccia bene.
Il punto è che siamo progettati per un alimentazione vegetale a base di frutta, e quando ci allontaniamo da questa esigenza biologica, paghiamo con la minor durata di vita e peggior qualità di salute.
Quindi il mangiare cibi a noi congeniali come la frutta è l’ideale, consiglio leggere;
http://www.fruttalia.it/luomo-animale-onnivoro-o-fruttariano/
http://www.fruttalia.it/l’essere-umano-e-fruttariano/
XII.Perché no ai cibi cotti?
Io non dico di no ai cibi cotti, nel senso che non credo alla “moda” del crudismo a tutti i costi, ma credo che in transizione, a scopo emozionale, o per migliorare cibi altrimenti immangiabili crudi, come patate o melanzane a volte può rappresentare un valido compromesso.
Per chi vuole andare avanti in modo evolutivo, uno degli obiettivi è il fruttarismo simbiotico, di frutti colti dall’albero e consumati sul posto in maniera naturale e a morsi .
XIII.Come mai i medici dicono di mangiare di tutto un po’?
La maggior parte dei medici purtroppo non sanno aver cura della propria salute figuriamoci consigliarla agli altri….
Dire o consigliare; “mangiare di tutto un pò” è un modo di dire, purtroppo errato di chi non conosce l’anatomia comparata, e non sa quale sia il carburante ideale dell’uomo, cosi come usa a sproposito il concetto di “caloria”
www.fruttalia.it/2014/09/08/dieta-fruttaliana
La farsa delle calorie qui in una discussione del forum di fruttalia.it:
www.fruttalia.it/forum/viewtopic.php?t=421
XIV.Ma la vita media non è forse aumentata con l’alimentazione odierna?
La vita media appunto!
Infatti sono diminuiti i decessi infantili che hanno cosi alzato la media, ma negli ultimi 3000 anni si muore cosi come si muore ora; dai 60 agli 80 anni di media.
Spiego meglio;
In epoche antiche la percentuale di vita media era più bassa per due motivi principali:
Alta mortalità infantile e grande numero di guerre che sterminavano molti giovani di età inferiori ai 30 anni, Questi fattori abbassavano così la media generale.
Se poi consideriamo periodi di pace e salute si arrivava anche agli 80 e 90 anni come dimostrano molti personaggi famosi, dall’antica Grecia, che raggiungevano persino i 100 anni o giù di li.
Abbiamo una qualità di vita migliore ora rispetto qualche anno fà, facciamo meno sforzi e abbiamo più facilitazioni, ma abbiamo peggiorato la qualità energetica di vita, in quanto si diventa vecchi con moltissimi malanni che si trascinano per anni………e con farmaci che non curano, ma ci tengono in vita da malati, e quindi raro che si viva in piena forza ed energia di benessere completo, come in natura. Quindi l’alimentazione odierna come fattore di valutazione è molto relativo, anzi credo che lo stile alimentare e la qualità dei cibi sia peggiorata con tutti questi fast food e questa mania del mangiare in continuazione
XV.Pensi che andrai avanti tutta la vita con questo stile di vita o cercherai di perfezionare ancora il tuo cammino? e in che modo?
Il principio è sempre migliorarsi, evolvere…. al meglio che si può.
Faccio ricerche riguardo il benessere, ma sopratutto la rigenerazione biologica.
Come perfezionamento futuro in termini di ricerca sulle re-mineralizzazioni, mi piacerebbe provare diete liquide di succhi estratti da frutta e vegetali.
XVI.Come sono le tue energie? quali benefici hai tratto dalla dieta fruttariana?
Come ripeto la mia non è una dieta fruttariana pura, nonostante mi faccia spesso dei piacevoli periodi a solo frutta dolce, come per esempio quando vado in Brasile.
www.fruttalia.it/2014/09/08/dieta-fruttaliana/
XVII.La consiglieresti a tutti?
Si, senza dubbio, ma solamente con molta calma e molta gradualità nel processo di transizione, in modo che si arrivi ad una coscienza nuova di gestione biologica della nutrizione completa, includendo la respirazione naturale e il Bio movimento (fruitness)
http://www.fruttalia.it/fruitness
XVIII.Bisogna fare una transizione? come si potrebbe fare?
Si, è necessario fare una lenta e graduale transizione, lavorando anche sull’approccio mentale del nostro rapporto con il cibo.
Consiglio di leggere di frequentare forum
o pagine e gruppi di discussione,
https://www.facebook.com/Fruttalia
https://www.facebook.com/groups/amicifruttariani/
Ma sopratutto consiglio di leggere libri sull’argomento fra cui ovviamente il nostro libro Fruttalia.
http://innerclean.it/fruttalia-il-libro/
XIX.Credi che anche i bambini dovrebbero seguire questo stile di vita?
Io credo che tutti dovrebbero muoversi in direzione del cibo naturale della nostra specie, e i bambini sono naturalmente attratti da questo cibo.
Purtroppo un certo tipo di interesse economico, finanziario, che pensa più al profitto che non al benessere ci inonda di informazioni errate e ci propone prodotti inscatolati imbottigliati, succhi ed altri cibi conservati in grandi quantità, e spesso come unica opzione.
XX.Tu hai figli? come li cresci?
Proprio come ho scritto nella domanda precedente, non è facile crescere figli fruttariani nella civiltà odierna, a meno che non si viva nella natura, in una comunità di amici che vive i principi in cui crede anche in forma pratica.
Nel mio caso ho due figlie che hanno avuto un primo periodo, molto sano con lunghi periodi di frutta dopo lo svezzamento, ma che purtroppo non hanno continuato a causa di altri membri della famiglia che non con-dividono questa scelta.
Ed io cercando di muovermi verso soluzioni pacifiche e diplomatiche cerco più di “contenere il danno”, spingendo più una dieta salutare con poche farine che non una dieta fruttariana pura, che in certi casi sarebbe come lottare contro i mulini a vento di Don Chisciotte
XXI.Come fai nella vita sociale di tutti i giorni? Vai al ristorante o a feste dove ti trovi in difficoltà?
Un frutto o un insalata si trovano ovunque, ma credendo fermamente in un camino flessibile, lento e graduale, si preferisce una transizione lenta, e quindi nulla vieta di assaggiare delle noci o della frutta secca o altri cibi giusto per gusto od anche per essere cortesi ma sempre senza imposizione, ed a patto che lo si voglia, come compensazione “mentale” altrimenti, ripeto si trovano sempre frutta o vegetali dappertutto, che è l’ideale.
XXII.Non ti capita mai di sgarrare?
Certamente…anzi credo che sia una questione evolutiva del “conoscere se stessi” e per capire il perchè si hanno certi istinti verso alcuni cibi , includendo l’aspetto emozionale dell’imprinting avuto da piccoli su certi cibi errati
A maggio del 2011 scrissi “Lode allo sgarro”
una proposta di discussione sul forum di fruttalia.it
http://www.fruttalia.it/forum/viewtopic.php?f=3&t=130
Ma utile anche questo video con il Dott. Giuseppe Cocca;
XXIII.Cosa ne pensi della frutta acida visto che ci sono diversi pareri discordanti?
Sono frutti molto importanti per la salute e il benessere, i più potenti e più diffusi frutti/medicina che conosco.
Suggerisco alcuni articoli che scrissi a riguardo:
Arance e frutta acida:
http://www.fruttalia.it/blog/2010/12/17/agrumi-e-frutta-acida/
http://www.fruttalia.it/blog/2013/10/11/le-fantastiche-proprieta-degli-agrumi/
XXIV.Cosa ne pensi degli integratori?
Quando si ha una dieta frutto vegetale crudista, assumere integratori è completamente inutile ed assolutamente deleterio…
Nulla può sostituire una dieta frutto vegetale in cui il corpo si prende da se i nutrienti perfettamente bilanciati tra loro e biodisponibili per il nostro corpo.
Consiglio per chi vuole approfondire, di leggere questi articoli sugli Integratori
http://www.fruttalia.it/blog/2010/04/05/vitamina-b12/
http://www.fruttalia.it/blog/2014/08/26/le-trasmutazioni-biologiche-di-louis-kervran/
http://www.fruttalia.it/blog/2013/03/19/gli-integratori-sono-stimolanti-e-non-nutrienti/
http://www.fruttalia.it/blog/2012/02/07/integratori/
XXV.Pasti monofrutti o macedonia? quale è meglio?
Monofrutto senza dubbio è la scelta migliore. La macedonia da sola se ben abbinata con frutti dello stesso tipo o colore, e comunque 2 o 3 frutti, non di più eventualmente.
XXVI.Quante volte al giorno mangi? cosa e quanto mangi? la tua giornata tipo?
Tutto è relativo e dipende dai periodi di vita . Se sono sotto stress per situazioni varie, mangio frequentemente e anche con verdure . Diciamo quindi un alimentazione emozionale. Altrimenti in periodi tranquilli sto benissimo anche con un solo pasto solido giornaliero, e il resto estratti di frutta in succo
XXVII.Quanto ti alleni? Mangi tra un’ allenamento e l’ altro?
Anche in questo caso dipende dai periodi e dal lavoro fisico che faccio. L’ideale è allenarsi 3 o 4 volte a settimana seriamente, ma per me ogni momento è buono,
seguendo i principi del Bio movimento Rievolutivo
Per accompagnare il “fare sport” , il nutrimento migliore per me è la frutta, seguendo però sempre l’istintività della fame del corpo, e cioè non credo si debba mangiare se non si ha fame, e spesso è preferibile riposare quando si è stanchi piuttosto che pensare che mangiare dopo lo sforzo ci dia “energia” immediata.
Se ho fame e il corpo mi chiede cibo più corposo, uso banane, datteri e fichi secchi, altrimenti frutta succosa.
Qui uno dei miei articoli preferiti sul tema muscoli e frutta .
http://www.fruttalia.it/sviluppare-i-muscoli-con-la-frutta/
XXVIII.Ci sono libri che mi consiglieresti se volessi intraprendere questa strada?
Decisamente il libro Fruttalia .
www.innerclean.it/fruttalia-il-libro/
Ma anche il libro “La salute attraverso l’eliminazione delle scorie”, per capire il meccanismo di disintossicazione.
http://www.fruttalia.it/forum/viewtopic.php?f=7&t=56
Altri libri consigliati li pubblico nei miei siti fruttalia.it e innerclean.it
XXIX.Questa ricerca che sto’ sviluppando mi sta aprendo un mondo che prima d’ora consideravo solo in parte, e mi sto davvero appassionando al tema. Secondo te, un cuoco, può essere fruttariano e continuare a cucinare “onnivoro”?
Si certo, credo si possibile, ma non per lungo tempo …sono contrasti molto forti, …..in quanto se ti muovi verso una direzione olistica e completamente naturale, sarà sempre più difficile preparare, cucinare materia organica morta e inutile a livello enzimatico per un tuo simile, mentre potresti offrire cibo vivo, spontaneamente utile e salutare.
E io spero presto che i ristoranti fruttariani siano sempre di più, per non doversi porre il problema della scelta lavorativa.
XXX.Ringraziarti è poca cosa in confronto a tutto ciò che fai, per te stesso, per me e per tutti coloro che vogliono cambiare davvero le cose. Per ultimo ti chiedo: ti sei divertito a rispondere? O lo trovi stressante che in continuazione qualcuno come me ti porga domande simili?
Sono io che ringrazio te, Simone, è sempre una bella opportunità poter rispondere a domande sul proprio percorso evolutivo e se per caso fosse utile a qualcuno ne sono ancora più felice.
Grazie