Attrezzatura:
- Coltello
- Coppapasta o stampino per tagliare delle forme tonde
Ingredienti:
- Platano acerbo (quello con la buccia verde)
- Melanzana
- Pomodori
- Peperone verde
- Pomodori secchi
Useremo il platano acerbo per preparare le fette di “pane”, le fette di melanzana essiccate o cotte al posto della carne e i pezzetti di peperone verde al posto dell’insalata.
Preparazione:
1) Dischetti di platano:
Mettere in forno i platani (a seconda di quanto impasto si vuole preparare) a 200 gradi per 30 minuti. La buccia dovrebbe diventare nera ed ora è possibile toglierla.
Fare a tocchetti i platani e metterli nel mixer. Frullarli con un pochina di acqua per far sì che si formi un impasto appiccicoso. Senza acqua, generalmente, il platano acerbo si sbriciola solamente.
Preparare 2 fogli di carta da forno delle dimensioni della teglia. Mettere i primo foglio sulla teglia, mettere sopra di esso il platano stendendolo un pochettino con le mane e poi coprire col secondo foglio di carta da forno. A questo punto meglio stendere col mattarello per cercare di ottenere una sfoglia molto fine. E’ molto importante che sia fine altrimenti non cuoce bene.
Se si vogliono ottenere dei dischetti precisi usare un coppapasta per tagliare la forma a cerchio, eliminare l’impasto che non serve e usarlo per stendere nuovamente e fare altri dischi.
Cuocere in forno per circa 30 minuti a 200 gradi. Il tempo è molto indicativo dipende dallo spessore dei dischi e da quanto ci piace cotto il platano.
2) Melanzane:
Tagliare delle fette spesse anche un centimetro di melanzare. Si possono fare essiccate se si disponde di un essiccatore o cuocere in forno per un 20-30 minuti.
3) Pomodori secchi:
Sciacquare e reidratare i pomodori secchi
A questo punto si può preparare l’hamburger. Buon appetito.
Ricetta con margini di miglioramento.
Con ulteriori e semplicissimi accorgimenti il platano può essere ridotto a una pasta malleabile, versatile e adatta qualunque utilizzo, anche senza aggiunta di acqua che lo priverebbe del suo già flebile sapore: dagli hamburgher alle basi per le torte, dal ripieno per i ravioli e/o tortellini, alle crocchette ripiene. E non serve neppure sfogliarlo a mattarello.