DIgiuno - libri sull'argomento

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timburton
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DIgiuno - libri sull'argomento

Messaggio da timburton »

Amici,

ci sono svariati testi sul tema Digiuno. Ne avete un paio da consigliarmi?

Ad esempio, cose ne pensate di questo?

http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/ ... salute.php

E' un modo per avvicinarsi alla pratica del digiuno ed invogliare.
Perchè, è vero che anche in Fruttalia se ne parla bene, però visto che è anche un artomento delicato (penso che lo sia), è meglio mettersi nell'ottica di farlo procedendo passo per passo. Almeno, se un giorno lo farò, è perchè dovrò esserne convinto anche perchè quando si comincia sono tutti a darti del matto.

Giusto, Luca? giusto, Silver?
A tal proposti, Luca e Silver, vorrei sapere le vostre opinioni per orientarmi meglio :)

Grazie!
timburton
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Re: DIgiuno - libri sull'argomento

Messaggio da timburton »

il forum latita, e il libro l'ho preso.
quando lo avrò letto (non so quando riuscirò a farlo, magari anche presto), vi racconterò.

Però, nell'intanto, ripeto la domanda a tutti, e in particolar modo ai padroni di casa, Luca e Silvio: quali sono i migliori testi sul digiuno?

Grazie!
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Silver
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Re: DIgiuno - libri sull'argomento

Messaggio da Silver »

C'è il famoso libro di Shelton: "il digiuno può salvarti la vita".

Sinceramente io ho letto molto anche su internet e poi ho fatto esperienza diretta iniziando con brevi digiuni di 6-7 giorni.
Sapevo che le regole di base sono: buona preparazione e interruzione con vegetali.
Da buon Fruttaliano quale già ero +è stato tutto facile...

Cmq fai bene a leggere e hai fatto bene ad approfondire certi argomenti delicati.

Bravo!
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timburton
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Re: DIgiuno - libri sull'argomento

Messaggio da timburton »

Grazie mille :)

il libro lo leggerò perchè questa cosa del digiuno mi interessa molto.
Riuscirò mai a digiunare ? già alla sera arrivo con una certa fame e non saprei come si deve reagire e controllarsi. Certo, bisogna prepararsi psicologicamente. E farlo quando si è in ferie. Con tutti contro... insomma, è una bella impresa.
Eppure in tempi non lontanissimi era una pratica molto diffusa. Essendo gratis, rigenerante e guaritrice, mi viene da pensare che abbiano fatto presto, negli ultimi 80 anni, ad eliminarla.

Vedremo un pò. E' come l'idea di gettarsi dal paracadute: lo faresti ma hai paura. Piano piano mi ci avvicino e mi tuffo, nel digiuno :)
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Silver
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Re: DIgiuno - libri sull'argomento

Messaggio da Silver »

Considera che se fai una buona preparazione di almeno due settimane prima, sarà tutto più facile. È un'esperienza molto bella il digiuno perché ti da una diversa percezione di te. Per sempre.
Puoi farlo quando vuoi ma ovviamente fa che non ci siano eventi sociali a tavola in quei giorni così da non complicarti la vita.

Buoni digiuni!
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louisius76
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Re: DIgiuno - libri sull'argomento

Messaggio da louisius76 »

Sul digiuno il migliore è certamente quello di Shelton!!!
stefanotorcellan
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Re: DIgiuno - libri sull'argomento

Messaggio da stefanotorcellan »

Ciao a tutti,

Il Dr, D.J. SCOTT di Strongville, Ohio scrive:
"Nessuno è più qualificato di Herbert M. Shelton per scrivere un libro sul DIGIUNO.
Ha condotto più digiuni di ogni altro uomo sulla terra, è stato L' AUTORITA' PRINCIPALE NEL CAMPO.

Dal luglio 1928 all'aprile del 1981, in 53 anni, nella sua scuola della Salute a San Antonio nel Texas ha SUPERVISIONATO più di 30.000 o 40.000 DIGIUNI.
Nel suo libro "Il digiuno può salvarvi la vita", è riportato che il Dr. Shelton ha assistito a circa 100.000 DIGIUNI.


IL DIGIUNO PUO' SALVARVI LA VITA, non è l' unico libro sul digiuno del Dr. SHELTON tradotto in italiano.

Gli altri sono:
IL DIGIUNO TERAPEUTICO - casa editrice Igiene Naturale - Gildone (CB)

IL DIGIUNO PER LA SALUTE - casa editrice Igiene Naturale - Gildone (CB) (esaurito)

DIGIUNARE PER RINNOVARE LA VITA - edizioni Paoline - collana i Prismi (primo libro del Dr. Shelton tradotto in italiano)



Nel 1943 MAHATMA GANDHI, entusiasta dopo aver letto le opere di SHELTON sul digiuno e sull'alimentazione, invitò Shelton per 6 anni ad insegnare L' IGIENE NATURALE nelle università indiane.
La seconda guerra mondiale impedisce a Shelton e a Gandhi di incontrarsi.
GANDHI venne molto influenzato dal Volume III of The Hygienic System - "THE SCIENCE AND FINE ART OF FASTING", uno dei libri di SHELTON che di frequente consultava prima di intraprendere digiuni pubblici, ne fece 17 nell' arco della sua vita per protesta contro l' occupazione britannica.
timburton
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Re: DIgiuno - libri sull'argomento

Messaggio da timburton »

grazie Stefano.

In questi giorni sono in "crisi mistica" tra i seguenti argomenti, magari tu riesci a dipanare i dubbi.
Ovvero, chi avrà ragione tra fruttariani, ehretisti, crudisti, igienisti, vegani, vegetariani...
Il dott. Franco Berrino dice che certi alimenti cotti vanno meglio di crudi (ed le carote); Valdo Vaccaro invece è vegan crudista.
e mi chiedo, la frutta secca va bene per i crudisti ma no per i fruttariani....
C'è davvero un bel caos. Di buono c'è che tutti sono contro carne e latticini.
Mi chiedo, c'è un libro o una filosofia che è una via di mezzo a tutte queste correnti e che accontenta tutti? Forse lo è nel The China study? O nella Dieta di Eva? (sono libri che non ho ancora letto).
Senza contare il discorso sul pH cibi alcalini, cibi acidi. Per poi arrivare al punto, mi pare, che il pH è determinato anche dal nostro stato interiore: ad esempio, se siamo sereni e felici il pH è ok. Se invece siamo depressi, anche se si mangia bene, la chimica interiore produce tossine. Giusto?
Ok, qui in teoria (e anche in pratica) si è per il fruttarianesimo, però credo si riesca a fare lo stesso un pò il punto della situazione :) Altrimenti si perde il senso dell'orientamento...
grazie :)
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Luca
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Re: DIgiuno - libri sull'argomento

Messaggio da Luca »

timburton ha scritto:grazie Stefano.

In questi giorni sono in "crisi mistica" tra i seguenti argomenti, magari tu riesci a dipanare i dubbi.
Ovvero, chi avrà ragione tra fruttariani, ehretisti, crudisti, igienisti, vegani, vegetariani...
Il dott. Franco Berrino dice che certi alimenti cotti vanno meglio di crudi (ed le carote); Valdo Vaccaro invece è vegan crudista.
e mi chiedo, la frutta secca va bene per i crudisti ma no per i fruttariani....
C'è davvero un bel caos. Di buono c'è che tutti sono contro carne e latticini.
Mi chiedo, c'è un libro o una filosofia che è una via di mezzo a tutte queste correnti e che accontenta tutti? Forse lo è nel The China study? O nella Dieta di Eva? (sono libri che non ho ancora letto).
Senza contare il discorso sul pH cibi alcalini, cibi acidi. Per poi arrivare al punto, mi pare, che il pH è determinato anche dal nostro stato interiore: ad esempio, se siamo sereni e felici il pH è ok. Se invece siamo depressi, anche se si mangia bene, la chimica interiore produce tossine. Giusto?
Ok, qui in teoria (e anche in pratica) si è per il fruttarianesimo, però credo si riesca a fare lo stesso un pò il punto della situazione :) Altrimenti si perde il senso dell'orientamento...
grazie :)
E' tutto un cammino graduale e in evoluzione,
non c'è un meglio o un peggio...devi solo trovare il tuo livello ;)
E comunque leggere e leggere e confrontare i dati ......

La frutta secca va bene anche per i fruttariani.... ma dipende di quale livello
Tu pensa solo che il massimo livello alimentare è il fruttarismo simbiotico(cogli e mangi direttamente dalla pianta/albero) ...da li a scendere tutti gli altri.
Il discorso sul pH cibi alcalini, cibi acidi lasciali stare ti confondono solamente.....ti basti sapere i principi generali e i concetti chiave sul ph ..nulla più( tutta la frutta e vegetali crudi alcalinizzano)

I cibi non adatti a volte migliorano e sono meno dannosi se cotti.
Ehret li promuoveva nella sua dieta di transizione come cibi pulenti (tipo spinaci lessati, come scopa intestinali ) e diceva che alcuni cibi miglioravano e si adattavano meglio al nostro apparto digestivo ...(tipo patate cotte, al forno)
TUTTO E' POSSIBILE CON LA PRATICA,LA COSTANZA E L'ALLENAMENTO !
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timburton
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Re: DIgiuno - libri sull'argomento

Messaggio da timburton »

Grazie Luca!
E' vero, è tutto in evoluzione e ognuno è sulla sua strada. Il libro che mi ha aperto il cuore sull'alimentazione è stato Fruttalia e in questo ripongo le mie basi. Certo che, non essendo fruttariano e mangiando vegano e spesso vegetariano, spesso mi faccio domande su domande da cui non esco. Perchè poi c'è il discorso delle combinazioni alimentari, del fatto che i fruttariani non mangiano semi e nemmeno germogli... e a ben vedere c'è chi dice che il vero cibo dell'uomo è il prana e ci si può cibare di luce del sole e di energie sottili e che il fatto di mangiare cose solide sia un complotto degli illuminati che vogliono tenerci dipendenti dal cibo (e a questo punto salta anche la teoria che l'uomo è fruttariano...)
E poi, è vero che la frutta è l'alimento naturale per l'uomo: ma è vero anche che la frutta di adesso è più diluita e meno ricca di vitamine rispetto a qualche decennio fa e la società più inquinata è permette la formazione di più radicali liberi. Quindi ben vengano i "contrastati" integratori....
E poi, il fare o non fare la colazione: alcuni dicono di fare la "non colazione", altri come vaccaro di farla con frutti sugosi per permettere al ciclo eliminativo di depurarsi meglio e altri dicono di farlo con frutta secca, in particolare le noci perchè sono ottima fonte di non so che per il cervello e abbassano il colesterolo. C'è un "però": la frutta secca contiene fitati i quali trattengono lo zinco e forse è troppo forte per il ciclo depurativo del mattino. Ovviamente poi c'è anche il discorso dei gruppi sanguigni per cui per alcuni la carne va pure bene! (non cito il 3 mele perchè mi pare una cosa assurda già come impostazione)
Insomma, che fare? :)

Tornando a noi, mi piarecebbe trovare una filosofia che accontenti un pò tutte queste cose. Proverò a leggere anche Fabrizio Duranti, oltre al china study e a Shelton o la dieta di eva. O magari anche il libro di Monica di cui non va più nemmeno il sito... :) Perchè mettere insieme tutte queste nuove teorie o si è estremisti (es chi segue la dieta fruttariana), oppure si cozza contro qualcosa (sempre restando nei rami salutistici).

Per poi, arrivare alla conclusione che alcuni campano 100 anni e mangiano quel che vogliono (carne e latticini inclusi - e alcuni pure si drogano di brutto ma lasciamo perdere questi), perchè quei cibi a loro li fanno stare bene e cominci a vedere che il problema del cibo e di tutte le filosofie non c'era perchè che conta realmente era il loro stato interiore che ripianava tutto quanto. Insomma, la biochimica del cervello più potente del cibo. E non è male neanche questa teoria che fra l'altro ho sentito esprimere anche da salvatore brizzi (che non è uno che parla di cibo ma di altro ancora) e che ha punti di vista interessanti.
Un abbraccio
Medha
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Iscritto il: 03/03/2016, 19:49

Re: DIgiuno - libri sull'argomento

Messaggio da Medha »

Questo thread è interessante. Spero di poter leggere il libro di Shelton anche io!
Non commento tutto perché altrimenti vado fuori tema, ma dopo un po' che leggi qua e là, la storia dei cibi alcalinizzanti/acidificanti la prendi un po' con le pinze. Inoltre è inutile seguire qualcosa con un umore stressato, ci credo che campa di più un ubriacone felice!

Ho un problema che non se ne va, perciò pensavo in futuro di digiunare 40-45 giorni per riprogrammare il corpo, ma appunto, è meglio avere letto vari libri prima, non avendo un esperto che ci monitori (magari non serve essere seguiti, nel caso di individui senza malattie importanti).
Mi è sembrato di capire da più voci che solo un digiuno di 40 (+) giorni permettere al corpo di rinnovarsi completamente. Già 30 diventa un'interruzione.
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