Salve a tutti! Fra un paio di settimane sarà il mio compleanno e compirò 45 anni. Per alcuni è un punto di arrivo, ed io credo di poter dire lo stesso della mia vità. Ma allo stesso tempo, ritengo quest’anno, un inizio verso sperimentazioni e studi nuovi in direzione del benessere attraverso una rigenerazione completa. So che ci vuole tempo, ma so anche, che i risultati arrivano solo se si è costanti e io ce la metterò tutta.
In questo spazio approfitterò per raccontare e illustrare un poco di storia di questo mio percorso alimentare fruttista. Credo che illustrare e documentare i nostri percorsi come ha fatto Silvio la scorsa settimana, sia un buon esempio di coerenza per il messaggio fruttista di salute e benessere che cerchiamo di trasmettere, e portare avanti con www.fruttalia.it .
In questa prima foto ero in una pausa delle riprese di un serial televisio sull’immigrazione Italiana in Brasile (Minais Gerais) assieme a due amici in , fra cui l’attrice brasiliana Maria Goreti Lago(al centro della foto). Questo è stato l’inizio del mio periodo alimentare più difficile, in cui iniziai a prendere peso oltre quanto potessi immaginare fino ad arrivare oltre gli 80 kg (per 1, 75 di altezza.)
Mangiavamo tre volte al giorno, ottimo cibo e in grande quantità per diversi mesi. io poi mangiavo veramente tanto e sentivo lo stomaco gonfiarsi e dilatarsi a dismisura dopo ogni pasto. Mangiavo tantissimo riso e fagioli, poi seconde portate varie e non mi facevo mancare mai il dolce a fine pasto. Avevo ancora molte energie biologiche e il corpo reagiva e sistemava il tutto, ma non senza danni, infatti i denti continuavano lentamente a demineralizzarsi e i capelli lentamente si indebolivano. questo perchè i minerali mancanti nell’alimentazione venivano presi da altre parti ! Era il periodo in cui smisi di fare sport e inizia ad aumentare di peso, ma sopratutto aumentò moltissimo la mia pancia. Il corpo infatti cercava di collocare l’eccesso di cibo non digerito che non riusciva eliminare con la normale digestione in tutti gli spazi disponibili, fra le viscere della pancia. E’ anche l’inzio del torpore degli organi interni e della perdita di vitalità.
Ero in apparente “buono” stato di salute, se cosi si puo dire, ma pieno di disturbi ricorrenti che comunque divennero normali con cui convivevo dal raffredore che durava piu di una settimana, ai mal di testa frequentissimi, dolori alle gambe e ai piedi, e sonno dopo i pasti. Mi salvavo perchè riuscivo a dormire spesso. Ma avevo spesso problemi di respirazione e il cuore forzava tantissimo, specie dopo i pasti. Ma il corpo è una macchina perfetta e incredibilmente efficace, che funziona nonostante tutto e si adatta a qualsiasi situazione pur di sopravvivere.
Fra alti e bassi continuavo a mangiare molta pasta e sopratutto molto olio e altri condimenti vari. Non mancavano cioccolate e dolci vari in grandi quantità che secondo me andavano a compensare quella che chiamano mancanza di affetto o in termini più strettamente biologici, la mancanza del vero zucchero per eccellenza : la “frutta” !! Non è che non la mangiassi , ma non ne avevo più una coscienza sana; La mischiavo spesso con altri cibi, e questo mi causava fermentazioni e gonfiori che risolsi solo quando iniziai a inserire le giuste verdure ben combinate nella mia alimentazione, che pulirono i più grossi residui di cibo errato dall’intestino e colon e prepararono così il corpo al suo vero cibo ideale .
Qui avevo iniziato a sgonfiare la pancia , ma ero sempre vicino agli 80 chili e il girovita era comunque “fuori misura”. Era il risultato dei grassi ormai cristallizzati sui fianchi , infatti non sapevo cosa fosse il digiuno e una dieta naturale crudista (che li avrebbe sciolti ed eliminati).
Il problema etico e salutistico della carne,lo avevo già risolto sin dai 20 anni, in quanto ero sempre stato stato tendenzialmente vegetariano, ma mangiavo in continuazione, molti cereali e sopratutto zuccheri artificiali, in dolci merendine cioccolati, gelati e bibite artificiali.
A un certo punto, circa 8 anni dissi basta, e le cose cambiarono. decisi di intraprendere un alimentazione vegan, diminuendo i cereali e aumentando il consumo di verdure che iniziarono a ripulirmi internamente. Iniziai a far valere la mia volontà e iniziai a leggere libri sull’argomento salute e benessere, in particolar modo sull’alimentazione e su come seguire una dieta ideale, una dieta che mi dia forza energia e vigore. Fra questi quelli che mi aiutarono a rispondere a molte domande furono “Intestino libero” di Bernard Jensen , Arnold Ehret e Peter Jentschura “la salute attraverso l’eliminazione delle scorie“, questi associati alla prove e sperimentazioni fruttista, mi diedero la certezza che: Da quel momento inizia a perdere il peso inutile ed aumentare il consumo della frutta e la diminuizione progressiva dei cibi errati e in eccesso. Passai cosi dai circa 82/85 kg di peso ai 65/68 kg.
L’uomo è fruttariano e puo vivere tranquillamente di sola frutta a patto che effettui prima un buon periodo disintossicante molto profondo che lo pulisca da tutti i residui di cibo errato o in eccesso. E tutto questo è semplicemente descritto con buon senso e molta esperienza nel libro Fruttalia scritto assieme all’amico e compagno di percorso Silvio Sciurba, nel cui articolo “10 anni di cammino vero sil fruttismo”potrete vedere altre mie foto assieme a lui.
Negli ultimi anni, è stato un continuo di successi fisici , maggiore energia, più chiarezza mentale, recupero fisico più veloce dopo gli sforzi, sparizione dei principali disturbi fisici frequenti degli anni passati. Continuo comunque i miei studi e le sperimentazioni sul mio corpo. Ho sviluppato poi un particolare senso per l’osservazione della natura, della sua semplicità e un grande desiderio di ritorno il naturale e di “decrescita felice”. Ho imparato a sviluppare il buon senso per distinguere il falso dal giusto , il buono, dal cattivo, ma ricordo anche sempre che :
“Tutto e relativo”
Cerco di far riposare il mio corpo durante i periodi disintossicanti più intensi e e godermi le sue energie rinnovate nei periodi di intensa attività. Questo nuovo stile di vita più sano e naturale con molta coscienza ed esperienza maturata in questi anni, mi aiuteranno ancora di più ed a essere migliore e più utile agli altri.
Un abbraccio di buona salute, benessere e abbondanza per tutti.
Ciao Luca, sono Silvana, e tutto quello che hai scritto lo sto vivendo sulla mia pelle. Sono alla ricerca del mio mondo, fra le braccia di madre terra. Sto cercando il modo di comprare la mia libertà, ma sono da sola in questa scelta di vita e soffro felice in mezzo a tanta gente ma nella profonda solitudine. Il mio desiderio è quello di abbracciare gente fruttariana come me e vivere con loro. :o)
Ciao Silvana, grazie del tuo commento e benvenuta fra noi.
Ci sono molti fruttariani qui, e ci sono molti simpatizzanti, ma anche molti interessati che con simpatia, hanno volontà di capire, conoscere e sopratutto sperimentare il mondo fruttariano del benessere e della salute semplcie e naturale.
Organizziamo spesso incontri corsi, seminari e cene fruttariane. Puoi partecipare nel nostro forum http://www.fruttalia.it/forum dove abbiamo anche una sezione speciale per gli incontri fruttaliani. Siamo anche su Facebook nel gruppo “Amici fruttariani” in cui sarai la benvenuta.
Grazie ancora
Luca
Complimenti Luca !
Ammirabile il lavoro fatto su te stesso, tra l'altro intrapreso in un'eta' "non piu' da ragazzino", dove eliminare malsane abitudini e false credenze diventa piuttosto difficile .
Una curiosita' : com'è la tua alimentazione attuale ?..numero pasti quotidiani, quantita', qualita', ecc. .
Dimenticavo..BUON COMPLEANNO !
Ciao Giovanni grazie, per i tuoi complimenti e per gli auguri ! in realtà mancano ancora un paio di settimane(il 9 agosto compio gli anni). Devo dire che è proprio grazie alle difficoltà incontrate con l’alimentazione e gli effetti sul mio corpo, che sono riuscito a realizzare e capire molte cose e sopratutto ad andare avanti, incoraggiandomi dei successi di salute che raggiungevo ad ogni gradino di benessere alimentare. In questo periodo mi nutro quasi esclusivamente di sola frutta dolce. Come fruttortaggi mangio pomodori e avocado. Ho diminuito tantissimo frutti non adatti, trattati lavorati e super salati come le olive. Sulla quantità e qualità dei pasti è ancora variabile. Miro al singolo e unico pasto quotidiano, ma ancora varie situazioni della mia vità non mi permettono una tranquillità del genere al momento, ma sono in movimento e in fase di espansione creativa .Grazie ancora . Luca