Alcune persone storcono il naso quando leggono che il metodo Fruttalia è un’evoluzione di quello di Arnold Ehret.
Ben inteso che ognuno è libero di fare ciò che crede e da noi c’è il massimo del rispetto.
Vorrei ora dimostrare il fatto che il metodo Fruttalia è a tutti gli effetti un metodo evoluto rispetto al Sistema di Ehret.
Iniziamo con chiarire il significato di “evoluto”. Potrebbe essere ovvio, ma a me piace scrivere anche i sottotitoli come se dovessi farlo per i bambini.
Un sistema è evoluto se, attraverso delle opportune e ponderate modifiche, ottiene:
– maggior efficacia (aumento delle prestazioni con pari risorse impiegate ): se al mio sgrassatore abituale per la cucina viene cambiata un po’ la formulazione, questo potrebbe sciogliere una maggiore quantità di grasso rispetto a prima.
– maggior efficienza (diminuzione delle risorse impiegate a parità di risultato): Potrebbe scioglierlo in metà tempo.
– maggiori funzionalità (si aggiungono ulteriori benefici oltre a quello cercato): oltre che a sciogliere i grassi, è anche un brillantante e lascia un buon profumo.
– corregge eventuali errori: smetto di utilizzare indistintamente lo sgrassante per tutti le superfici e decido di utilizzare prodotti più specifici.
Alla base del metodo Fruttalia, ci sono molte delle conoscenze ed intuizioni enunciate da Ehret: Luca ed io siamo partiti da lì ed è quindi considerabile a tutti gli effetti il nostro punto di partenza. Dal 2006 ci siamo sempre definiti “Ehretisti” proprio perché abbiamo seguito il suo metodo e diffuso il suo nome.
Questo però non ci ha limitato e abbiamo sempre mantenuto una mente più elastica e tollerante rispetto agli altri e questo ci ha spinto ad apportare delle modifiche al metodo di Ehret, proprio per ottenere maggiori vantaggi, ovvero “evolverlo”.
– Abbiamo corretto alcuni errori: definito meglio la circolazione sanguigna con le conoscenze odierne. Ad oggi non ci son molti segreti in proposito, quindi perpetrare degli errori genuini (era inizio ‘900 in fondo) ci pare oggi poco onesto nei confronti dei lettori. Abbiamo definito meglio le differenze fra frutta secca e frutta essiccata e quando e come realmente usarle (abbiamo riscontrato che vi erano molti dubbi a riguardo).
– abbiamo ampliato ed incorporato nuove conoscenze (rispetto ai suoi tempi): son state fatte molte scoperte nel secolo scorso da parte di molte persone degne di nota. Le scoperte di Kervran sono fondamentali per capire a fondo il modo con cui ci alimentiamo veramente. Inoltre è importantissimo tenere conto dell’influenza della psicologia, argomento sconosciuto ai suoi tempi, degli effetto psicosomatici e somatopsichici. Questa mole di conoscenze in più, è di grandissima utilità per chi vuole sFRUTTAre al meglio il metodo perché ne aumenta l’efficacia: oltre che il benessere fisico si raggiunge anche quello mentale e sociale.
– abbiamo raccolto e riassunto le esperienze di molte persone in modo da prevenire errori da parte dei nuovi fruitori. Questo ne migliora altamente l’efficienza perché si evita di incappare in errori già fatti da altri. Sai già la strada che ti conviene prendere!
– abbiamo sostanzialmente cambiato il punto di vista: mentre il sistema di Ehret puntava esclusivamente alla guarigione del fisico, il metodo Fruttalia promuove il benessere in maniera generale (sia fisico che psichico), affrontando anche il tema della vita sociale che è in assoluto l’argomento più arduo per chi approccia ad un diverso régime alimentare.
– abbiamo eliminato la parte marcatamente tendenziosa: dichiarare che le personalità geniali siano solo maschi o che il “genio mentale” dipenda solo dalla povertà alimentare con cui sei cresciuto ci sembra decisamente un argomento da società patriarcale e maschilista piuttosto che da personalità filantropa.
-abbiamo eliminato i punti che creavano confusione come le tavole di Berg: chi non era avvezzo a certi argomenti, le prendeva per vere e cadeva in banali errori.
Dopo quanto detto (e scritto nel nostro libro Fruttalia) , ci sembra quindi che la nostra affermazione di “metodo evoluto” ci stia perfettamente.
Non a caso, alcune persone che hanno letto il libro di Ehret dopo il nostro, si sono compiaciute dell’aspetto storico/culturale ma sono state costrette ad ammettere che a livello di informazioni non sono state arricchite. Questa non vuole essere certo una critica ma solo il riporto di un’esperienza.
Silvio Sciurba
oh finalmente un po’ di chiarezza su quest’argomento. il tizio che si spaccia come il custode incontrastato dei diritti di erhet in italia sta facendo danni a molti, attraverso un libro con troppi errori. e lo fa solo per $$. specula sulla salute come fanno i medici che tanto denigra. che mondo falso. per i $$ venderebbero madri e figlie. e poi parlano di etica, morale. si, come si dice dalle mie parti, a panza piena.
Marco, c’era sicuramente un po’ di chiarezza da fare.
Io sono convinto che ciò che fa il tizio, come lo chiami tu, non è fatto con l’obiettivo di fare denaro.
Per quanto abbia i suoi lati spigolosi, credo che lo faccia perché crede in quello che fa. D’altra parte non ha mai nascosto le sue idee a nessuno e questo gli va riconosciuto.
E per quanti soldi possano entrare in gioco stiamo comunque parlando di cifre minime, a grandezza d’uomo e non certo a nove zeri come le multinazionali..
E in ogni caso i soldi che genera sono il compenso per un lavoro svolto, quindi legittimo.
E’ importante non lasciarsi trascinare nell’errore: non giudicare mai le persone.
Per quanto possiamo non condividere, non è giusto giudicare. Piuttosto se ne prendono le distanze e non si condivide l’operato, ma deve finire lì.
Con questo articolo, infatti, mettiamo in paragone i due sistemi e non due persone.
E il racconto di come ne fossi anche io influenzato, è un’esperienza personale che ho voluto condividere e non certo una critica.
concordo su quanto scritto sopra quando si parla del divulgatore degli scritti di ehret in italia… io personalmente sono stato uno di quelli bannati dal citato forum ufficiale… tra l’ altro per una sciocchezza incredibile, feci solo notare che forse alcune delle cose riportate negli scritti del prof. non fossero da prendere come oro colato 🙂 … ho avuto, così,degli screzi con il gestore del sito e dopo pochi minuti ero escluso… ma per fortuna!!! a me pare che il forum di ehret sia una cripta di esaltati…
credo sia sbagliato pensare che ciò che dice qualcuno sia giusto a prescindere!! bisogna sempre metterci del propio nelle cose, è così che si va avanti!!!
quindi benvenga chi come voi applica le cose (forse) giuste e contemporaneamente cerca di migliorarle!
Come dice Silvio nell’articolo si parla del sistema in sè e non del tizio che vuole essere l’unico “depositario” approvato (non so da chi) a parlare di Ehret in Italia.
Di questo abbiamo parlato e spiegato in altri articoli fra cui questo: l’evoluzione dell’ehretismo-fruttalia
Per chiarimento ulteriore e per chi non lo sa, in Italia i diritti a riguardo esistono solo sulla sua traduzione Italiana e basta cambiare anche una parola del titolo per pubblicare lo stesso libro come riprova l’altra traduzione dello stesso libro chimato però “La dieta senza muco” di Andrea Colombo da ormai quasi 5 anni, in vendita in Italia.
Questo perchè la protezione del diritto d’ autore di regola si estingue dopo 70 anni dalla morte dell’ autore (avvenuta nel 1922) wikipedia > Arnold Ehret.
Se il “traduttore Italiano “ufficiale”” si sente orgoglioso più delle sue vendite di libri che non dell’aiuto che potrebbe dare, migliorando il sistema, sta facendo sicuramente una sua strada personale, e gli auguro successo, comprensione e molta luce.
Su fruttalia.it invece c’è la volontà aperta al miglioramento continuo sia con la mia personale sperimentazione che con quella di tutti gli amici che vogliono approfondire, e sopratutto con gli studi e gruppi di ricerca, presenti nel forum, quindi molta pace.
Con questo e altri articoli passati e futuri c’è solo la voglia di chiarire il nostro pensiero in pace e armonia, ma soprattutto aiutare e condividere un pensiero sano che è alla base di una buona salute e della filosofia di fruttalia.it
Un altra giusta precisazione, è che anche lo stesso divulgatore “ufficiale” ha reinterpretato a suo modo il messaggio naturale e semplice di Ehret apportando i “suoi” aggiornamenti: integratori, alghe, ossigenatori del sangue.
Se lo scopo era quello di combattere la povertà nutrizionale dei cibi, significa che ha dovuto “ammodernare”/”adattare” un sistema che, di fatto, è anacronistico per alcuni particolari.
La chiarezza è sempre ben accetta, e quindi grazie per cercare di spiegare le motivazioni che vi portano ad un giusto distinguo. Ma se devo dirla tutta, avrei preferito che gli esempi tra le differenze del vostro metodo e quello Ehretista non fossero stati fatti sullo sgrassatore, ma elencando gli effettivi punti di distacco tra i due metodi.
Curzio, le differenze non sono state fatte sullo sgrassatore.
Con lo sgrassatore si è voluto far capire il concetto di efficienza ed efficacia.
Le vere differenze arrivano dopo.
Mi piace questo incontro, abbiamo bisogno di chiarimenti, anche io li cerco.
Ehret e´ il GENIO e noi siamo i divulgatori.
Siamo felici che i nostri cari Luca e Silver abbiano unito le loro forze, conoscenze ed esperienze per sostenerci nel lungo cammino (che loro stessi hanno intrapreso) della alimentazione fruttariana, cosí come Ehret aveva intuito e provato su se stesso.
Essendo che non era un medico ma trattó un argomento di salute cosí contrastato giá ai suoi tempi é logico che gli sviluppi successivi devono portare necessariamente ad una revisione e ad una unitá di intenti rapportato ai tempi (vedi cibi malsani, aria inquinata, radiazioni, pesticidi, conservanti, vaccinazioni, abitazioni malsane ecc ecc) che stiamo vivendo.
Ogni antico manoscritto ha bisogno di una revisione, non modificando lo spirito e l’insegnamento dell’autore.
Quindi ringraziamo veramente di cuore e sosteniamo, nei limiti delle nostre possibilitá, questi due ragazzi, Luca e Silver, che con il loro contributo stanno sostenendo una CAUSA che ci salva la vita da malattie future.
Grazie 🙂
Si si, all’inizio dell’articolo parli di un tipo con caratteristiche del tipo “O così, o così” e immagino di chi stai parlando; anche io ho avuto varie discussioni con lui proprio perché ha una politica dittatoriale…non è una persona che riesce a farsi voler bene, basta guardare cosa ha scritto nel SUO regolamento del forum :
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RIMOSSO
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Cosa pensa uno quando legge una cosa del genere?
Comunque sono contento di aver chiuso con lui.