Qualche tempo fa, dopo aver ripreso la bicicletta dal ciclo-meccanico a cui l’avevo portata, ho avuto modo di ragionare sugli attriti e le scorrevolezze delle parti meccaniche dopo la revisione . Dopo averla provata infatti, ebbi delle belle sensazioni. Ho goduto della sua funzionalità nuovamente fluida e ben allineata, senza attriti di tutti i meccanismi dalla pedalata ai freni, alle ruote gonfiate al punto giusto ai freni ben tirati che non toccano sui cerchi delle ruote etc.
Gli attriti a cui mi riferisco erano quelli con cui pedalavo (che per me erano normali) e che dopo il lavoro tecnico sono spariti.
In realtà non erano normali, …..semplicemente, mi ci ero abituato. E mi sembrava cosi normale fare tanta fatica nelle salite, che me ne sono accorto solo oggi quando la bicicletta è stata “fluidificata”.
E cosi, allo stesso modo viviamo giorno dopo giorno con dei corpi che hanno degli attriti interni che ci impediscono un reale potenziale al massimo livello.
Questi sono dovuti ad accumuli di rifiuti alimentari , sostanze chimiche prodotte dal corpo sotto stress, oppure inquinamento atmosferico o di altro tipo; Ostruzioni
La chiusura dei microcapilllari, dovuto all’accumulo di queste sostanze di scarto (derivanti da un alimentazione non adatta, o in eccesso), impedisce alle cellule di essere nutrite e questo porta a un conseguente stato di intossicazione del corpo, che a sua volta porta a tutta una serie di disturbi del metabolismo
Tutti chi più chi meno hanno questi attriti interni.
Come rimuoverli ? L’unica via sicura e di successo è una lenta e graduale opera di pulizia interna , ma sopratutto con un cambiamento dei propri stili di vita errati , sopratutto quello alimentare, ma anche mentale.
Vediamo e commentiamo cosa scriveva Arnold Ehret a riguardo la vitalità e le ostruzioni e come descrive con estrema semplicità questa equazione:
Vitalità = Forza – Ostruzioni
Questa è la formula della Vita.
La FORZA che muove la macchina umana, che mantiene vivo l’organismo, che gli dà forza, efficienza, ma con l’attrito od ostruzioni essa si riduce molto.
L’ OSTRUZIONE, è impedimento, materia estranea, tossine, muco o in breve tutte le impurità interne che ostruiscono la circolazione, le funzioni degli
organi interni in modo specifico, e la macchina umana nel suo insieme.
L’ingegnosa idea di costruire il motore ideale, consiste nel farlo in modo che lavori con il minimo attrito.
Se volessimo trasferire questo fondamento alla macchina umana, possiamo vedere che questo si scontra con l’ ignoranza della fisiologia medica e che la Naturopatia ha trovato il giusto metodo di guarigione con la rimozione o eliminazione delle ostruzioni, costituite dalla materia estranea ostruente, dal muco e dalle sue tossine.
La malattia, qualsiasi malattia, è in primo luogo una particolare ostruzione locale del sistema circolatorio, il sistema di tubature che attraversa i tessuti per rifornirli di sangue. La manifestazione del sintomo, o dei vari sintomi, sono calore, sovrappressione, e infiammazione causati dall’ostruzione e dall’attrito che ne deriva durante il passaggio del sangue nei vasi sanguigni ostruiti.
Inoltre la malattia, ogni malattia, è costituita da costipazione generale, ossia, l’intero sistema di “tubature” del corpo, e cioè le vene, le arterie, i dotti linfatici, gli intestini, i tratti di collegamento fra i vari organi, è parzialmente ostruito da incrostazioni di sostanza mucosa. Questo sistema di tubature, specialmente i microscopici capillari, sono “cronicamente” ostruiti a causa dell’errata alimentazione della “civilizzazione”
Se il lavoro di eliminazione intrapreso dalla Natura scava più in profondità nel sistema, specialmente negli organi importanti come i polmoni, molto più muco e veleni vengono disciolti contemporaneamente, sottoponendo la circolazione ad un forte attrito, come avviene quando si fa girare un macchinario con gli ingranaggi sporchi o si guida un’automobile, con i freni tirati. La frizione produce calore anormale, che viene chiamato febbre, L’intero organismo si risveglia causando un rialzo della temperatura corporea tramite l’attrito dei prodotti di rifiuto in circolazione.
Immaginate un corpo umano senza sostanze estranee nel sangue, fra le vertebre, sostanze acide nelle articolazioni delle ossa, rifiuti non smaltiti negli intestini, nel colon nel fegato o in altre aree funzionali del corpo umano. Pensate quanto potrebbe funzionare meglio e a quanta energia potreste avere senza tutti quegli attriti.
Vi posso dire per esperienza personale che si può costruire un corpo del genere semplicemente applicando i principi di una sana dieta a base di vegetali e frutta cruda, ovviamente con la dovuta transizione, specie se si possiedono molti “attriti interni”
In questo modo si può riabilitare quel potere rigenerativo, che solo una circolazione del sangue senza attriti può dare.
Buona salute e ottima “circolazione” a tutti
Ciao Luca. Ottimo il paragone con la bici ben oliata.
[…] Comprendo i punti di vista diversi dal mio, ma sono convinto che noi “siamo energia”, lo siamo in una forma ancora non evoluta che ha bisogno di ingerire sostanze che creino attrito della circolazione sanguigna per generare calore (leggi anche Attriti interni, ostruzioni e recupero della mobilità fisica). […]
[…] deve essere sempre analizzato bene e nel suo complesso. La causa è quasi sempre una ostruzione o eccesso di tossine ma può anche derivare da una semplice distorsione a un piede o ginocchio, da un colpo di frusta, […]