Spesso in alcune conversazioni esce fuori l’argomento della giusta alimentazione di cani e gatti… Molti onnivori probabilmente non si pongono il problema se mangiare carne fa bene o male, e probabilmente si da per scontato che sia l’alimentazione corretta anche per i nostri amici animali. Ma da vegetariani o ancora di più da vegani, qualche dubbio ce lo poniamo. Premetto che non è lo scopo di questo articolo consigliare stili o diete alimentare per cani o gatti, visto che ognuno decide per se, ma solo riflettere, e aprire spazi di dialogo, su argomenti che potremmo dare per scontati e che invece potrebbero non esserlo.
I cani sono di fatto onnivori raccoglitori, nel senso che si cibano di quello che trovano, e non carnivori cacciatori-predatori come ad esempio i felini, possono quindi digerire senza difficoltà anche proteine di provenienza non animale. Per questa, ma anche altre ragione, molti preferiscono dare un alta percentuale di cibi vegetali, o addirittura fornire una dieta equilibrata completamente vegetale.
In base a statistiche ed a campioni di riferimento, è risultato evidente che più a lungo un cane rimane vegano o vegetariano, tanto più la sua salute si mantiene buona o eccellente. E’ ad esempio meno soggetto ad infezioni, cancro ed ipotiroidismo; la dieta vegana aumenta l’alcalinità dell’urina sensibilizzando il tratto urinario alle infezioni.
Ma il punto su cui ci si sofferma spesso è sulla “naturalità” o denaturalizzazione dell’alimentazione vegetale per i cani. La critica più frequente è : Ma questa dieta non è naturale! I cani sono predatori carnivori !
In primis, come abbiamo già scritto, i cani non sono predatori puri, ma hanno istinto predatorio più o meno forte, a seconda della specie e quindi della maggiore o minore percentuale genetica derivante dai loro progenitori lupi o canis lupis.
Se poi vogliamo parlare proprio di naturale, suggeriamo uno spunto di riflessione e apertura di pensiero sul fatto che i cani domestici non hanno proprio quasi nulla, di naturale o integrato con la natura, dato che la stragrande maggioranza di loro, vive dentro case ed esce solo un paio di ore al giorno, per passeggiare nel traffico cittadino, quando è fortunato, altrimenti anche meno. Poi il cibo inscatolato, o crocchette varie vegetali o meno con cui si cibano prevalentemente, hanno poco o nulla di naturale. Rarissimi i cani che mangiano carne cruda, in questo caso la si deve ordinare a parte, congelarla e fornirla entro un certo lasso di tempo per evitare marciumi e irrancidimenti.
Comunque sia, ognuno decida al meglio coscientemente. L’argomento è complesso, cosi come gli esempi che si possono fare a riguardo, per questo ho deciso di correlare un video che spero possa chiarire meglio, almeno il mio punto di vista .
Grazie, qui il video :