Ciao

Ciao amici, mi presento!
Mi chiamo Elena e ho 18 anni. Vi racconto in breve il mio percorso.
Fino a tre anni fa circa, la mia alimentazione era disastrosa. Non mi piacevano molti cibi, quindi fin da piccola i miei genitori mi hanno cresciuta facendomi mangiare (e non è assolutamente un'esagerazione): pasta in bianco con grana, prosciutto cotto, petto di pollo, polpette di carne, latte e mele. Più cioccolato, biscotti, merendine e svariate schifezze industriali. La mela è l'unico frutto che ho sempre mangiato e tuttora è il mio frutto prediletto. MAI toccato una verdura. All'età di 15 anni circa ho iniziato a mangiare qualcosina in più, ma niente di salutare. Poi, circa un anno fa, ho smesso di mangiare animali. Ancora adesso non riesco a spiegarmi cosa sia successo in me, ma sono all'improvviso diventata più consapevole e sono cambiata. Ho iniziato per motivi etici, poi ho scoperto tutto il lato salutare. Di conseguenza, visto che praticamente la mia dieta era basata solo di prodotti animali, ho iniziato a mangiare molti più cibi, verdure (soprattutto cotte ahimè), ecc. Adesso non posso ancora dire di essere totalmente vegana, perchè (purtroppo) qualche volta mi capita di mangiare alimenti che contengono derivati animali. Ma sono sulla buona strada e spero di smettere al più presto. Ora ho scoperto anche il mondo del crudismo e fruttarismo, e sono convinta che non ci siano diete migliori per noi! Infatti vorrei avviarmi a una dieta crudista...
Solo che c'è un problema. Avendo solo 18 anni, vivo con i miei genitori e non accetterebbero mai questo tipo di alimentazione! Non per altro, ma si preoccuperebbero tantissimo. Già non sono molto contenti del fatto che io non mangi più animali e derivati... Chiedo consiglio a voi.. Cosa posso fare? Devo aspettare di diventare più grande, autonoma e autosufficiente? Ci vorrà molto tempo...
In più, una cosa che mi spaventa non poco sono gli effetti della transizione... e non so proprio da dove partire.
Comunque vorrei iniziare a leggere qualche libro per informarmi il più possibile!
Spero di trovare le risposte alle mie domande e informarmi al meglio, sembra proprio che qui ci sia quello che mi serve
Mi chiamo Elena e ho 18 anni. Vi racconto in breve il mio percorso.
Fino a tre anni fa circa, la mia alimentazione era disastrosa. Non mi piacevano molti cibi, quindi fin da piccola i miei genitori mi hanno cresciuta facendomi mangiare (e non è assolutamente un'esagerazione): pasta in bianco con grana, prosciutto cotto, petto di pollo, polpette di carne, latte e mele. Più cioccolato, biscotti, merendine e svariate schifezze industriali. La mela è l'unico frutto che ho sempre mangiato e tuttora è il mio frutto prediletto. MAI toccato una verdura. All'età di 15 anni circa ho iniziato a mangiare qualcosina in più, ma niente di salutare. Poi, circa un anno fa, ho smesso di mangiare animali. Ancora adesso non riesco a spiegarmi cosa sia successo in me, ma sono all'improvviso diventata più consapevole e sono cambiata. Ho iniziato per motivi etici, poi ho scoperto tutto il lato salutare. Di conseguenza, visto che praticamente la mia dieta era basata solo di prodotti animali, ho iniziato a mangiare molti più cibi, verdure (soprattutto cotte ahimè), ecc. Adesso non posso ancora dire di essere totalmente vegana, perchè (purtroppo) qualche volta mi capita di mangiare alimenti che contengono derivati animali. Ma sono sulla buona strada e spero di smettere al più presto. Ora ho scoperto anche il mondo del crudismo e fruttarismo, e sono convinta che non ci siano diete migliori per noi! Infatti vorrei avviarmi a una dieta crudista...
Solo che c'è un problema. Avendo solo 18 anni, vivo con i miei genitori e non accetterebbero mai questo tipo di alimentazione! Non per altro, ma si preoccuperebbero tantissimo. Già non sono molto contenti del fatto che io non mangi più animali e derivati... Chiedo consiglio a voi.. Cosa posso fare? Devo aspettare di diventare più grande, autonoma e autosufficiente? Ci vorrà molto tempo...
In più, una cosa che mi spaventa non poco sono gli effetti della transizione... e non so proprio da dove partire.
Comunque vorrei iniziare a leggere qualche libro per informarmi il più possibile!
Spero di trovare le risposte alle mie domande e informarmi al meglio, sembra proprio che qui ci sia quello che mi serve

Re: Ciao
Ciao Elenam, e benvenuta, leggere libri informarsi è un ottimo primo passo.
Si aumenta la conoscenza, sicurezza e le idee sugli effetti della transizione si fanno più chiare.
Noi siamo qui a disposizione...c'è molto materiale da leggere, altrimenti domanda pure.
Si aumenta la conoscenza, sicurezza e le idee sugli effetti della transizione si fanno più chiare.
Noi siamo qui a disposizione...c'è molto materiale da leggere, altrimenti domanda pure.
TUTTO E' POSSIBILE CON LA PRATICA,LA COSTANZA E L'ALLENAMENTO !
Visita La nostra pagina INNERCLEAN ITALIA e seguici anche sul nostro canale YOUTUBE

Re: Ciao
Ciao Elena e benvenuta.
Io ho iniziato una dieta fruttariana da pochi mesi e devo dire che su sito/forum di Fruttalia ho trovato molte informazioni utili e molte risposte a dubbi che avevo.
In effetti i rapporti familiari a volte sono un po' complicati e quando i figli crescono i genitori fanno fatica a metabolizzare il (i) cambiamenti. Comunque secondo me è importante cercare di esprimere il più possibile le proprie idee e spiegare i propri intenti ritagliandosi quanto più possibile il proprio spazio... facile a dirsi, eh?
Poi sei così giovani che ha tutto il tempo e le possibilità di definire bene la tua strada.
Come libro ti consiglio Fruttalia ma anche "The China Study" (dà una panoramica molto interesante sull'alimentazione) ed anche "Fruttarismo, la via verso il paradiso" libro che secondo me è particolarmente adatto ad un pubblico femminile.
Se hai dubbi fai domande: vedrai che sicuramente qualche persona con più esperienza di noi saprà chiarirti le idee.
Io ho iniziato una dieta fruttariana da pochi mesi e devo dire che su sito/forum di Fruttalia ho trovato molte informazioni utili e molte risposte a dubbi che avevo.
In effetti i rapporti familiari a volte sono un po' complicati e quando i figli crescono i genitori fanno fatica a metabolizzare il (i) cambiamenti. Comunque secondo me è importante cercare di esprimere il più possibile le proprie idee e spiegare i propri intenti ritagliandosi quanto più possibile il proprio spazio... facile a dirsi, eh?
Poi sei così giovani che ha tutto il tempo e le possibilità di definire bene la tua strada.
Come libro ti consiglio Fruttalia ma anche "The China Study" (dà una panoramica molto interesante sull'alimentazione) ed anche "Fruttarismo, la via verso il paradiso" libro che secondo me è particolarmente adatto ad un pubblico femminile.
Se hai dubbi fai domande: vedrai che sicuramente qualche persona con più esperienza di noi saprà chiarirti le idee.
Re: Ciao
Ciao Elena.
Un caldo benvenuto anche da parte mia.
Non conosco i tuoi genitori, quindi è difficile dare consigli precisi. Ogni relazione è diversa dall'altra.
Credo che comunque, con calma, umiltà e allo stesso tempo determinazione, dovresti chiedere ai tuoi genitori di RISPETTARE le tue scelte, così come tu rispetti le loro. Può essere una chiave.
Ai libri che ti ha consigliato Federico, gli stessi che ti avrei suggerito io
, io aggiungo "DEA - dieta energia alta" di Marco Urbisci
Buona vita
Un caldo benvenuto anche da parte mia.
Non conosco i tuoi genitori, quindi è difficile dare consigli precisi. Ogni relazione è diversa dall'altra.
Credo che comunque, con calma, umiltà e allo stesso tempo determinazione, dovresti chiedere ai tuoi genitori di RISPETTARE le tue scelte, così come tu rispetti le loro. Può essere una chiave.
Ai libri che ti ha consigliato Federico, gli stessi che ti avrei suggerito io

Buona vita

"Ci sono solo due modi di vivere la vita: uno è il modo giusto, l'altro è quello sbagliato.
Il modo giusto consiste nel dare, nel dividere quello che si ha, nell'amare.
Il modo sbagliato è quello di prendere, di sfruttare, di accumulare"
Osho
Il modo giusto consiste nel dare, nel dividere quello che si ha, nell'amare.
Il modo sbagliato è quello di prendere, di sfruttare, di accumulare"
Osho